I progetti di riforma della legislazione sulla famiglia saranno al centro del convegno organizzato dal gruppo consiliare de "La Margherita" con il patrocinio dell'ordine degli avvocati di Firenze che si terrà venerdì mattina nel Salone dei Duecento. Fra i relatori il professor Giovanni Passagnoli, docente alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Firenze, il giudice Isabella Mariani, l'avvocato Manuela Cecchi ed il professor Stefano Taddei, della facoltà di psicologia dell'ateneo fiorentino.
«Parallelamente al cambiamento dei valori più rilevanti per la società e per l'individuo - ha spiegato il consigliere Vittorio Foti che presiederà il convegno - è necessario che cambi la struttura della famiglia. E' innegabile infatti che quest'ultima costituisca da sempre elemento portante della nostra vita, tanto più se si considera che i problemi sociali e giuridici che la riguardano toccano anche i difficili equilibri delle future generazioni. Particolarmente importante appare, quindi, non solo per il tecnico del diritto, ma per tutta la società, occuparsi delle riforme sul diritto di famiglia in discussione in Parlamento».
«Questo convegno - ha aggiunto - si pone pertanto l'obiettivo di rendere fruibile ai tecnici ed ai non tecnici il fermento di novità che investe sia l'Europa che l'Italia offrendo un quadro sfaccettato e multidisciplinare che comprende i profili sostanziali in materia». «Il fenomeno - ha spiegato la moderatrice del convegno Federica Giuliani - è talmente evidente che a Firenze si registra un sensibile aumento delle unioni civili, passate da 998 nel 1999 a 1049 nel 2002, a scapito delle unioni religiose che nel 1999 erano 661 e che nel 2002 sono state 527.
Da questo se ne deduce che il fenomeno delle coppie di fatto non può essere più sottovalutato. Senza dimenticare poi i divorzi passati da 340 nel 1999 a 381 nel 2002. Il tema è talmente attuale che persino la Chiesa non si disinteressa più dei separati e in questi ultimi giorni si è addirittura svolta un'assemblea di divorziati alla quale ha ritenuto opportuno partecipare anche un vescovo. Nondimeno l'associazione magistrati ha svolto un'attenta indagine su questa materia, sottolineando che molti giudici sono costretti a trattare udienze così delicate in pochi minuti, a fine mattinata, dopo aver affrontato argomenti più disparati, dai fallimenti alle liti condominiali e rivendicando una maggiore specificità del magistrato sul tema».
«La nuova normativa - ha spiegato l'avvocatessa Rosa Anna Lepore - prevede importanti cambiamenti in ambito sociale: dall'affidamento congiunto dei figli alla "mediazione familiare" alla celerità del rito». Il convegno sarà aperto dal saluto del sindaco e dall'introduzione del capogruppo de "La Margherita" Riccardo Basosi. A chiusura del dibattito interverrà Matteo Renzi. Le conclusioni sono affidate all'onorevole Giuseppe Fanfani, uno dei firmatari della legge di riforma che, dopo essere stata discussa in commissione giustizia, arriverà al voto in Parlamento.
