Il Piano strategico entra nella fase operativa: e' nata l'associazione "Firenze 2010"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 aprile 2003 08:21
Il Piano strategico entra nella fase operativa: e' nata l'associazione

Il Piano strategico per l'area metropolitana fiorentina è entrato nella sua fase operativa. Ieri si è formalmente costituita l'associazione "Firenze 2010" che avrà il compito di dare attuazione a 18 dei progetti selezionati fra i 32 scaturiti dalla prima parte del lavoro del Piano. Presidente dell'associazione è il sindaco Leonardo Domenici, come previsto dallo statuto; vicepresidente è stato designato Luca Mantellassi, presidente della Camera di Commercio. Segretario è l'assessore Simone Tani, mentre il professor Carlo Trigilia è stato confermato coordinatore scientifico.

All'associazione aderiscono come soci gli enti e le associazioni già firmatari del protocollo d'intesa siglato nel dicembre scorso: i Comuni di Firenze, Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Fiesole, Impruneta, Pontassieve, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa; Camera di Commercio, Università degli Studi, Associazione degli Industriali, Impresainsieme (in rappresentanza di Confesercenti, CNA, API, Coldiretti), Artigianato Fiorentino-Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Lega delle Cooperative, Cgil, Cisl, Uil, Associazione Ambiente Lavoro Toscana, Confederazione Italiana Agricoltori, Unione Provinciale degli Agricoltori.

La Provincia di Firenze e il Wwf firmeranno dopo il necessario passaggio rispettivamente nel consiglio provinciale e negli organismi nazionali. Una mozione votata stamani dall'assemblea appena costituita chiede inoltre che dell'associazione entrino a far parte anche la Regione Toscana, l'Ente Cassa di Risparmio e la Fondazione del Monte dei Paschi di Siena: tre soggetti importanti anche per poter reperire nuove risorse economiche. "La riunione di stamani è stata particolarmente importante - ha detto il sindaco Leonardo Domenici - perché con l'associazione, dopo quasi due anni di lavoro in cui si sono elaborati i progetti del Piano Strategico, si arriva sua fase in cui si realizzeranno concretamente gli interventi di innovazione che riguardano non solo la città di Firenze, ma tutto il territorio metropolitano".

I 18 progetti individuati riguardano diversi ambiti di intervento, culturale, dell'innovazione tecnologica, della mobilità, dei nuovi poli metropolitani, della sanità e ciascuno avrà un coordinatore istituzionale. "I progetti sono tutti al nastro di partenza e non ci sono particolari preferenze - ha spiegato il sindaco - anche se naturalmente su alcuni si sono già concentrati maggiori interessi e sono già disponibili finanziamenti: per esempio per l'e-government, per l'Arno e la rete dei parchi metropolitani, per i Rifornimenti intelligenti con il 'transit point' del trasporto merci nel centro storico".

I 18 progetti individuati sono: Rete musei metropolitani e Museo della città; Città di Galileo; Turismo consapevole; Città del restauro; E-government; Made in Florence: produzione e lavoro di qualità; Sistema moda; Mobilità metropolitana; Rifornimenti intelligenti; Nuda proprietà-Una casa per tutti; l'Arno e la rete dei parchi; Progettare insieme; Villaggio multietcnico; Firenze metropoli-Urban center; Sanità metropolitana-Società della salute; Nuovi poli metropolitani: polo scientifico di Sesto Fiorentino, nuovo centro civico di Scandicci, riqualificazione area ferroviaria di Pontassieve.

Da un punto di vista operativo, entro 10 giorni l'assemblea tornerà a riunirsi proprio per definire le modalità organizzative dei gruppi che lavoreranno ai diversi progetti; subito dopo partirà il lavoro concreto.

In evidenza