Riannodare i fili che uniscono passato e presente; riscoprire l’identità nazionale; conciliare le idee di federalismo solidale con i sentimenti più vitali dell’unità della nazione. Sono alcuni degli obbiettivi che il presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Riccardo Nencini, e il sindaco di Viareggio, Marco Marcucci, si sono dati con la messa in cantiere di un “Convegno sul Tricolore”, programmato per il prossimo 17 aprile a Viareggio, prendendo spunto dal fatto che Viareggio fu il primo Comune italiano ad adottare il Tricolore come sfondo del proprio stemma civico.
Nencini e Marcucci sperano che anche il presidente Ciampi possa intervenire alla manifestazione. “La riscoperta dell’identità nazionale e del suo simbolo più significativo, il tricolore, è una delle cifre principali della presidenza Ciampi –hanno dichiarato Nencini e Marcucci-; vogliamo essere vicini al Presidente in questa opera di rieducazione morale e politica che sta conducendo e lo vogliamo fare ritrovando nella nostra storia, nelle nostre radici, le ragioni e gli ideali che ci consentiranno di impegnarci ancora di più nella costruzione di una Italia federalista ma anche solidale, europea ma anche rispettosa dei legami e della cultura dei popoli che la compongono”.
Nencini e Marcucci ricordano come proprio il 17 aprile 1848 il granduca Leopoldo II inviò le truppe toscane in Lombardia con il vessillo tricolore e lo scudo granducale e che nello stesso giorno il comune di Viareggio si diede il Gonfalone con il Tricolore e l’immagine di un’ancora, su progetto di Carlo Simoncini, Pietro Biagi e Antonio Angeli, e disegno di Eugenio Guidotti. Il successivo 24 maggio 1848 il prefetto di Lucca informò il gonfaloniere di Viareggio che il ministro dell’interno Cosimo Ridolfi aveva approvato il gonfalone.
“E’ significativo –aggiungono Nencini e Marcucci– che proprio in una regione ricca di municipalità e di identità comunali, ci sia stato il primo comune italiano ad adottare come sfondo del proprio stemma civico i colori della bandiera italiana”. Lo stesso Nencini e il vice presidente Enrico Cecchetti visitarono nel giugno scorso l’Archivio di Stato di Lucca dove è custodito l’originale del disegno dello stemma del Comune di Viareggio.
