Un mandorlo per Caponnetto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 gennaio 2003 19:22
Un mandorlo per Caponnetto

Ad un mese dalla scomparsa del magistrato Antonino Caponnetto, la Comunità di Base delle Piagge intende ricordarlo con un gesto simbolico carico di significato.
Il pomeriggio del 6 gennaio Alessandro Santoro, prete delle Piagge, e gli abitanti del quartiere, a cui Caponnetto ha sempre dimostrato affetto e vicinanza, pianteranno un albero in ricordo di un amico comune. Il magistrato fu tra i primi a manifestare solidarietà a don Santoro quando cinque anni fa ricevette delle minacce, e assieme decisero di piantare degli ulivi per affermare la volontà di resistere e lottare per costruire una città "diversa".
Il mandorlo che sarà piantato accanto al muretto, simbolo della comunità, testimonierà che è ancora viva quella sete di giustizia che portò Caponnetto in Sicilia e che lo ha sempre fatto parlare della legalità come strumento indispensabile di convivenza.
Questo momento avrà luogo il 6 gennaio alle ore 16.00 all'angolo tra via Marche e via Lazio, alla presenza della famiglia di Caponnetto e della comunità delle Piagge.
Sono stati invitati i colleghi e gli amici del magistrato oltre a rappresentanti delle istituzioni cittadine e di quartiere.

In evidenza