"Un grande fatto per la città e soprattutto per il centro storico". Lo ha detto il sindaco Leonardo Domenici che stamani ha collocato la bandiera tricolore e quella col giglio di Firenze sul tetto che "copre" il primo edificio del recupero dell'ex carcere delle Murate in via Ghibellina. "Questo intervento - ha detto ancora il sindaco Domenici - è doppiamente importante perché andiamo a recuperare un edificio simbolo della nostra città che fra poco più di un anno diventerà residenza e luogo d'incontro per i cittadini e perché si conferma la volontà di questa Amministrazione di mantenere la residenza nel centro storico.
Mi preme sottolineare che Firenze si conferma una palestra per grandi architetti europei e internazionali. In questo caso infatti c'è la mano di Renzo Piano che ha tracciato le linee guida del progetto, poi rielaborato dagli uffici comunali". Alla cerimonia dell'apposizione delle bandiere, cui ha fatto seguito la visita per al cantiere, hanno partecipato l'assessore alle politiche per la casa Tea Albini, la presidente del Quartiere 1 Anna Laura Abbamondi, i componenti della terza commissione consiliare e il Sovrintendente ai beni ambientali e architettonici Domenico Valentino.
La ristrutturazione del complesso delle Murate prevede la costruzione di 33 alloggi destinati all'edilizia residenziale pubblica, una piazza interna di circa 2000 metri quadrati, un percorso pedonale, attività commerciali e spazi sociali. La superficie interessata all'intervento è di 2700 metri quadrati. Il costo, a carico dell'Amministrazione Comunale, è di 11 miliardi di vecchie lire. I lavori saranno ultimati nella primavera del 2004. I 33 alloggi, di dimensioni medio-piccole, saranno destinati a giovani coppie, inserite nella graduatoria comunale.
"Non solo alloggi - ha sottolineato l'assessore Albini - ma un luogo d'incontro per tutti gli abitanti. La piazza che sorgerà al centro delle strutture, diventerà teatro per eventi grandi e piccoli e punto di aggregazione importante per tutta la zona di Santa Croce e anche oltre". "Le Murate - ha concluso l'assessore Albini - fanno parte di un 'pacchetto' di interventi di riqualificazione e recupero già avviato in più parti della città. Vorrei ricordare gli alloggi già consegnati in via Pisana, vicino alla Porta San Frediano, quelli che consegneremo l'8 gennaio alle Leopoldine in piazza Tasso.
E ancora San Gaggio, via dell'Arcovata, via Faenza".(mr)
