Ciclismo: i Mondiali si tingono di azzurro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 ottobre 2002 14:09
Ciclismo: i Mondiali si tingono di azzurro

Inizia all'insegna dei colori azzurri il Campionato del Mondo di Hasselt Zolder, in Belgio, e precisamente con due medaglie nella prima prova a cronometro juniores femminile: d'oro, quella vinta da Anna Zugno, prima davanti all'altra azzurrina Tatiana Guderzo, terza la tedesca Claudia Hecht. Una prova magistrale per le due azzurre guidate dal tecnico di categoria Paolo Slongo, di Treviso, al secondo anno come ct della categoria giovanile femminile. Slongo ha potuto giocare bene le sue carte nella prova contro il tempo e ha applaudito le prestazioni delle due juniores italiane: "Eravamo tranquilli e consapevoli di avere lavorato bene - dice il ct delle azzurrine juniores - qui c'è un gruppo di lavoro affiatato che senza la pressione dei risultati a tutti i costi sta portando avanti buoni programmi.

Non conoscevamo bene il livello internazionale attuale, ma sapevamo anche che mancavano alcune fuoriclasse come un anno fa a Lisbona, e abbiamo avuto la pazienda di aspettare questo appuntamento facendo tutto per bene. Prima la Zugno, seconda la Guderzo: invertendo l'ordine d'arrivo dei campionati italiani a cronometro il risultato non cambia, il vivaio giovanile femminile sta dando importanti segnali per la gioia delle nostre ragazze del pedale: "Sono felicissima per la vittoria di Anna Zugno - dice la medaglia d'argento Tatiana Guderzo - ho fatto la mia prova sapendo che eravamo vicine come tempi e mi sono concentrata sul mio risultato, il resto fa parte dello sport.

Oggi ha vinto lei e se lo merita". Le fa eco una commossa Anna Zugno, ultimo anno al liceo classico di Brescia, battuta ai tricolori (prima delle due crono disputate quest'anno, entrambe vinte dalla Guderzo), ma prima sul podio mondiale: "Oggi è toccato a me, sapevamo che tutte e due potevamo dire la nostra ed è andata così. In gara ho ascoltato i consigli di Rosario Fina (tecnio delle donne elite, ndr) che ha seguito la mia prova e lui mi ha detto di non pensare ai tempi intermedi ma pensare a fare bene e così è andata.

Sono felicissima di questo successo, sono commossa per quello che rappresenta per me e perché lo voglio dedicare a tutti quelli che mi aiutano. La mia famiglia, prima di tutto, le mie due sorelle e mio padre che oggi è qui con me, e poi mia mamma che avrà sofferto a casa, senza guardare la tv per la paura di una caduta. E poi grazie a tutta la squadra azzurra. Il ciclismo ha dato tantissimo a me come persona e vorrei potere ricambiare questa opportunità con dei risultati. Questa è la mia prima vittoria, spero di poter andare avanti a raccogliere soddisfazioni".

Un Mondiale vinto è un bel modo per cominciare a dire grazie. CHI SALE SUL PODIO: ANNA ZUGNO, MEDAGLIA D'ORO CAT. JR FEMMINILE CRONO Nata a Gardone V.T. (BS), il 30 aprile 1984, residente a Polaveno (BS), team JU Sport Gorla Minore Inizio attività ciclistica nel 1993, vincitrice del campionato italiano cronometro 2001. Seconda presenza in Nazionale dopo Lisbona 2001. Frequenta la 3a A liceo classico di Brescia. Ama leggere, ascoltare la musica e segue lo sport in genere. Le sue materie preferite al Liceo sono filosofia e storia, ama la letteratura greca, il suo autore preferito è Tucidide.

TATIANA GUDERZO, MEDAGLIA D'ARGENTO CAT. JR FEMMINILE CRONO Nata a Marostica (VI), il 22 agosto 1984, residente a Marostica (VI), team Top Girl Fassa Bortolo. Vincitrice del campionato Triveneto e provinciale nel 2000, detentrice del titolo italiano cronometro 2002. 2 crono nel 2002: 2 vittorie. Nessun idolo nel ciclismo: "sono modelli da imitare tutte le ragazze che fanno sport e ancora meglio se vanno in bici". BALLERINI RADUNA I SUOI AZZURRI ALLE TERME DI SALICE Mentre ad Hasselt Zolder, in Belgio, la grande rassegna Mondiale su strada scatta con le prime due prove in programma (crono jr donne e crono under 23), in Italia, la nazionale prof guidata dal ct Franco Ballerini si raduna alle Terme di Salice (in provincia di Pavia) dove è fissato il quartier generale italiano prima della partenza prevista domani, mercoledì 9, con arrivo alle 18.40 a Bruxelles (volo AZ 7196).

"A Salice Terme troverò tutti i miei azzurri - racconta Franco Ballerini, al suo secondo Mondiale da commissario tecnico - e davvero scatta il conto alla rovescia. Sono tranquillo e consapevole che abbiamo tutti lavorato sodo e bene per avvicinarci al meglio al grande appuntamento ma certo la tensione inizia a farsi sentire ed è giusto così". PROVE CONTRO IL TIC TAC ANCHE PER I PROF I due professionisti azzurri Manuel Quinziato e Filippo Pozzato, convocati da Franco Ballerini, hanno effettuato oggi, martedì 8 ottobre, in compagnia del ds Damiani, un allenamento mirato alla prova mondiale.

"Daccordo con Franco Ballerini che mi ha chiesto una collaborazione qui a Zolder - dice il ds Damiani - abbiamo effettuato un'uscita di 3 ore. Abbiamo anche provato il percorso, tutto, dall'inizio sino alla fine, allungando con un'ora abbondante dietro macchina e tornando in bici all'Hotel da Zolder sino a Riemst. Abbiamo percorso circa 80 km in totale, trovando parecchio freddo, ma i due azzurri hanno buone sensazioni. Abbiamo provato i materiali e affrontato per tre volte la piccola salita del circuito per capire quali soluzioni scegliere per i rapporti.

Domani con Ballerini decideremo in merito". IL SOSTEGNO DEGLI SPONSOR Gli azzurri con Ballerini alloggeranno in Belgio presso l’Hotel Malpertus in Tongereestenweg n. 145, a Riemst Herderen (Bel) (tel. 0032 12 451538 www.malpertus.be). Intanto, ieri sera (lunedì 7), hanno raggiunto la delegazione azzurra in Belgio anche alcuni speciali supporter italiani: Daniela Bernacchi, direttore marketing di Liquigas Spa, sponsor ufficiale della Federazione Ciclistica Italiana è venuta a tifare azzurro con il team Italia.

"Siamo molto attenti al settore, anche e soprattutto a quello giovanile, e ci piaceva l'idea di respirare l'aria di questo grande evento vivendo un poco a contatto con i protagonisti, i nostri azzurri, piccoli o grandi che siano. Ancora più bello avere vissuto il successo delle due azzurre", ha detto Daniela Bernacchi di Liquigas SpA. "Siamo qui per renderci conto delle ulteriori potenzialità legate alla partnership con la Federazione Ciclistica Italiana e valutare altre sinergie che vadano al di là della sponsorizzazione vera e propria". MAGLIA AZZURRA CHE VINCE NON SI CAMBIA A gioire accanto al podio accanto alle medaglie azzurre anche il direttore marketing di Sportful, griffe che veste le nazionali italiane, Marco Capretta: "Maglia che vince non si cambia - dice scherzando Capretta - a parte gli scherzi siamo felici che al debutto in un Mondiale su strada il nuovo look della maglia italiana abbia messo a segno due medaglie così belle.

Belle anche per l'immagine che hanno queste nazionali giovanili, femminili e non".

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