Mostra Michelangelo: con la festa di ieri sera oltre 750 ingressi
Lo sconto di due euro e mezzo anche con i biglietti del concerto di Ligabue

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 agosto 2002 15:53
Mostra Michelangelo: con la festa di ieri sera oltre 750 ingressi <BR>Lo sconto di due euro e mezzo anche con i biglietti del concerto di Ligabue

Oltre 750 biglietti dalle 21.00 alle 23.00. E' questo il risultato, un vero successo, della serata organizzata ieri sera in Piazza Strozzi per celebrare con i fiorentini la grande mostra 'Omaggio al genio - Michelangelo e l'arte a Firenze dal 1537 al 1631'. Una serata che oltre allo spettacolo 'Apparati' di Giancarlo Canteruccio, rinviato per il maltempo a domani venerdì 30 agosto, dava la possibilità a quanti lo volevano di visitare con un biglietto scontato la mostra. In alcuni momenti la fila all'ingresso, nonostante la pioggia e altri appuntamenti contemporanei in città, è stata veramente lunga.

Un altro successo che spinge l'assessore alla cultura Simone Siliani e il presidente di Firenze Mostre Franco Camarlinghi, ad offrire altre opportunità di visitare la mostra, a tutti coloro che lo desiderano, prima della chiusura fissata per il 29 settembre. ''Dopo lo sconto deciso, in accordo con la società di Diego Della Valle, per i tifosi e gli abbonati di Florentia Viola - spiega l'assessore Siliani - ora si è pensato ad un'altra tipologia di pubblico: quello giovanile''. Un analogo sconto di due euro e mezzo sul biglietto di ingresso alla Mostra, 5,50 euro invece di 8 euro, sarà infatti praticato anche a tutti i giovani che si presenteranno alla biglietteria di Palazzo Strozzi con il tagliando di ingresso al concerto di Luciano Ligabue, in programma il prossimo 10 settembre allo Stadio Artemio Franchi.

''Sono convinto che visitare una mostra come questa - aggiunge l'assessore - è un'esperienza dalla quale, con livelli diversificati di comprensione, ogni cittadino può trarre un'emozione. La cultura non può e non deve essere un affare per pochi, per i 'colti', ma come amministratori pubblici abbiamo il dovere di trovare tutte le forme di incentivazione necessarie a portare ad una mostra, o nei musei, il maggior numero di nostri concittadini: dai tifosi ai giovani, dagli anziani a chi in un museo magari c'è entrato solo quando frequentava la scuola dell'obbligo''.

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