La Biblioteca Comunale Centrale riapre dopo i lavori di ristrutturazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 giugno 2002 07:24
La Biblioteca Comunale Centrale riapre dopo i lavori di ristrutturazione

E' stata intitolata a Padre Ernesto Balducci, a dieci anni dalla sua morte, la nuova sala di lettura della Biblioteca Comunale Centrale di Via Sant'Egidio 21. La cerimonia ha coinciso ieri con la riapertura della stessa Biblioteca dopo i lavori di ristrutturazione al complesso delle Oblate che la ospita. Se pure a fasi alterne, la Biblioteca era stata interessata dai lavori fin dal 1999, e negli ultimi mesi era proprio stata chiusa per consentire la realizzazione I lavori di ristrutturazione, anche se a fase alterne, avevano interessato le sale di lettura e di consultazione.

La Sala Balducci, inaugurata dall'assessore alla cultura Simone Siliani è stata progettata per permettere la consultazione di materiale documentario, anche di pregio, e attrezzata con lettori per microfilms, postazioni informatizzate in rete multimediali e due postazioni riservate ad utenti con PC portatili propri. La Biblioteca Comunale Centrale si presenta al pubblico con una sala cataloghi completamente rinnovata negli arredi e con postazioni computerizzate per la consultazione del catalogo informatizzato non solo della biblioteca ma dell'intera rete bibliotecaria comunale, del Sistema SDIAF e di tutte quelle strutture bibliotecarie e archivistiche presenti su Internet.

Gli utenti avranno a disposizione un patrimonio di oltre 41.000 documenti tra monografie, miscellanee, periodici storici e moderni databili dal XVI secolo ad oggi e riguardanti la storia di Firenze e della Toscana, la vita civile, artistica, letteraria e il dibattito culturale che ha animato la nostra città. Il personale della Biblioteca Comunale Centrale sarà a disposizione dell'utenza per consultazioni, prestiti, consulenze e ricerche bibliografiche. La biblioteca partecipa alle attività del Sistema SDIAF e al progetto di prestito interbibliotecario Libri in rete promosso dalla Regione Toscana; effettua prestiti interbibliotecari sul territorio nazionale e internazionale.

In occasione della riapertura sono stati esposti al pubblico alcuni documenti rappresentativi dei diversi Fondi storici e moderni e delle diverse tipologie di materiale conservato presso la biblioteca. I lavori, sotto la direzione di Giancarlo De Renzis, sono stati fatti dal Servizio Belle Arti della Direzione Cultura. L'assessore Siliani ha infine ricordato come, grazie ad un accordo con l'Associazione culturale 'Conoscere Firenze' sarà possibile, dal prossimo mese di settembre, tenere aperta la biblioteca anche due sere la settimana.
La Biblioteca Comunale Centrale si trova all'interno dell'ex convento delle Oblate.

Le sue origini sono strettamente legate a quelle dell'Archivio Storico. Nel 1913, infatti, con l'approvazione del Regolamento per il servizio della Biblioteca e dell'Archivio Storico del Comune di Firenze confluirono nella biblioteca libri vecchi e nuovi raccolti negli uffici comunali o provenienti da lasciti e donazioni. Questa raccolta di documenti e volumi si è col tempo specializzata ed oggi la Biblioteca Comunale Centrale conserva opere di interesse storico culturale con l'obbiettivo di documentare nel modo più completo ed esaustivo possibile la storia culturale, politica e amministrativa di Firenze e della Toscana.


Particolarmente notevole è la raccolta di almanacchi e lunari (tra cui l'Almanacco Italiano, quello Toscano e l'Almanach de Gotha) e la sezione dei periodici storici, tra cui La Rassegna storica del Risorgimento, l'Antologia fondata da G. P. Vieusseux. La Biblioteca possiede inoltre numerose testate satirico politiche dell'Ottocento, e le riviste fiorentine che hanno fatto la storia della cultura e delle avanguardie italiane del novecento, come Hermes, Leonardo, La voce, Lacerba, Frontespizio ed altre.

Tra i giornali spiccano le raccolte di quelli fiorentini dell'800 come la Gazzetta di Firenze, il Monitore Toscano e tutta la raccolta de La Nazione.
Tutti possono accedere alla consultazione dei documenti secondo il Regolamento. Si possono consultare libri, periodici, microfilm, CD-ROM. E' presente un'aggiornata sezione di reference. Sono disponibili tutti i giorni i maggiori quotidiani. Nel rispetto della normativa sul diritto d'autore è attivo il servizio di riproduzione attraverso fotocopie di parti di libri o periodici e il servizio di stampa da microfilm.

Può essere concesso all'utente il permesso di effettuare fotografie. E' possibile ottenere, facendone richiesta al bibliotecario, stampe su carta dei risultati di ricerche effettuate su PC. Possono richiedere libri in prestito tutti i cittadini maggiorenni con un recapito stabile in un Comune della Toscana. La Biblioteca è inserita nel circuito comunale Prestolibri, nel Sistema Documentario Integrato dell'Area Fiorentina (SDIAF) e inoltre aderisce al progetto regionale Libri in rete, per cui l'utente può ricevere in prestito documenti da tutta l'area regionale.

La Biblioteca fornisce anche il servizio di prestito interbibliotecario nazionale e internazionale. Sono a disposizione degli utenti sei postazioni telematiche da cui effettuare ricerche bibliografiche. Sono inoltre a disposizione due postazioni per la consultazione dei microfilm e due postazioni per utenti con personal computer proprio. Tutti i servizi della Biblioteca sono gratuiti ad eccezione, a titolo di rimborso spese, dei costi relativi alla fornitura di copie di documenti (fotocopie, riproduzioni da microfilm, stampe da PC) e alla spedizione dei volumi in caso di prestito interbibliotecario nazionale e internazionale.

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