'Firenze Estate 2002': presentato tutto il programma di eventi che coinvolgeranno la città e l'area metropolitana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 maggio 2002 18:28
'Firenze Estate 2002': presentato tutto il programma di eventi che coinvolgeranno la città e l'area metropolitana

Musica con i big della leggera italiana - Mannoia, Daniele, Ron e De Gregori in una sola serata - e cabaret di alto livello con Sabina Guzzanti e gli Zelig al Piazzale Michelangiolo per Firenze Estate, rassegna di eventi grandi e piccoli dello spettacolo e della cultura tra giugno e settembre.
Un'estate ricca di eventi che coinvolgeranno tutta la città di Firenze, grazie alle nuove collaborazioni strette con i Comuni dell'area metropolitana, 'Firenze Estate 2002' si estende infatti in un'area molto più vasta rispetto alle passate edizioni, coinvolgendo prima di tutto i cinque Quartieri.

Sarà l'estate dell''ALTRO', inteso non solo come lo straniero, il diverso, ma le persone che sono vicine a noi e con le quali dobbiamo confrontarci quotidianamente. Il programma completo è stato illustrato oggi dal sindaco Leonardo Domenici, dall'assessore alla cultura Simone Siliani e dal direttore artistico Mauro Pagani. ''Anche Firenze, come tutti gli altri Comuni italiani, è sempre più in difficoltà per i tagli ai fondi loro destinati da parte dell'attuale Governo - ha detto Domenici - ma nonostante questo, grazie al grande impegno di chi ci lavora, riusciamo a garantire un'estate ricca di eventi.

Una risposta anche alle tante 'prefiche' della cultura, a coloro che spesso cantano le lamentazioni funebri senza che ancora ci sia il morto''. Insomma, al di là delle emergenze cui l'Amministrazione deve dare una risposta, ''al di là di coloro che scelgono il pianto, questa è una città non si piega e risponde alle esigenze, ai bisogni e ai diritti dei suoi abitanti''. Il sindaco ha poi ringraziato gli sponsor, a cominciare dalla Banca Toscana (Gruppo Monte dei Paschi), Gucci, la Coop, la Confesercenti, che hanno permesso di completare il programma.

''Siamo riusciti a rompere la logica delle piccole e tante 'estati' - ha aggiunto Siliani - puntando ad un qualcosa di veramente unitario. La partenza non poteva che essere quella di alcune delle nostre rassegne degli anni scorsi riproposte anche in luoghi e spazi diversi''. Siliani si è riferito alle due rassegne, 'Griots' e 'Il suono dell'anima', e a 'Michelangiolesca', il grande palco che anche quest'anno torna al Piazzale Michelangelo. Un'estate che ancora potrebbe riservare delle sorprese, perché l'assessorato e Pagani stanno lavorando per verificare la possibilità di aprire ''anche solo per un breve periodo'' l'Anfiteatro delle Cascine, ''mentre posso già annunciare che alcuni eventi legati all'arte contemporanea si potranno svolgere nel 'cantiere' dell'ex Meccanotessile: il luogo dove a ottobre partiranno i lavori per il secondo lotto del Centro di Arte Contemporanea''.

Inoltre gli assessorati allo sport e al turismo, stanno preparando una serie di eventi che daranno vita anche alle rive dell'Arno. Il programma, in particolare quello delle rassegne dell'Assessorato (allegato al comunicato), è poi stato illustrato da Pagani, che prima di tutto ha voluto ringraziare gli operatori, tutti presenti alla conferenza stampa, insieme a presidenti dei Quartieri, al vicesindaco di Scandicci, Simone Gheri, e ai rappresentanti degli altri comuni interessati. ''Fin dalla prima edizione - ha spiegato il direttore artistico - per Griots e per il Suono dell'Anima, abbiamo puntato sulla qualità degli artisti e sulla multicultura.

Quanto è successo in questi mesi, ciò che accade in questi giorni, ci ha spinto a cercare di prestare più attenzione al rapporto con l'Altro. E Griots è senza dubbio il 'contenitore' naturale per ospitare proposte che arrivano da Paesi lontani o da popoli spesso considerati 'diversi'''. Infine un accenno all'Angelo, simbolo da sempre dell'estate fiorentina. Quest'anno l'immagine è ripresa da un particolare di un dipinto di Guido Boni, uno degli artisti di maggior rilievo della Tinaia, il centro di attività espressive nato all'interno del manicomio di San Salvi.

''Un'immagine, ma soprattutto un artista, - ha concluso Pagani - che ben rappresentano il tema dell'Altro, del vicino che difficilmente riusciamo a vedere''. Tutto il programma di 'Firenze Estate 2002' nei prossimi giorni sarà disponibile sulla rete civica del Comune.

IL PROGRAMMA DEGLI APPUNTAMENTI: ESTATE FIORENTINA 2002 nelle parole del curatore
IL SUONO DELL' ANIMA
La nostra unica e preziosa rassegna per strumento solo, continua nel suo cammino di consolidamento e progressivo innalzamento della qualità delle iniziative.

Come avviene ormai da due anni, essa integra le proposte e i contenuti di GRIOTS mescolando culture "aliene" alla più pura tradizione dello strumentismo occidentale contemporaneo. Una bellissima proposta anche quella dall¹associazione culturale L'Homme Armé che ha messo in cantiere una serie di concerti dedicati all¹influenza della civiltà musicale francese e fiamminga sulla cultura italiana del Cinquecento e del Seicento.
Le letture di poesia sono divenute ormai una parte rilevante e attesa del programma dell'Estate Fiorentina.

Quest'anno abbiamo pensato di organizzare una rassegna di letture poetiche i cui protagonisti saranno per quanto possibile gli autori stessi. Ove ciò non era possibile, abbiamo invitato come negli anni passati persone provenienti dai settori più disparati del mondo dello spettacolo ma in grado comunque di suscitare emozioni e incanto interpretativo.
MICHELANGIOLESCA, PALCOSCENICO D'ECCEZIONE PER LO SPETTACOLO ESTIVO
Dopo la positiva esperienza dell'anno passato, torna MICHELANGIOLESCA, il grande palco affacciato sulla città che offrirà grandi momenti di spettacolo nel vasto programma di "Firenze Estate".

Da un'idea di Sergio Staino, con l'allestimento e la gestione di PRG, una teoria di eventi tra la musica e il teatro, proposti da Nozze di Figaro, Teatro Puccini e Musicus Concentus.
Apertura il 5 luglio con il nuovo spettacolo di Sabina Guzzanti, che si avvale dei testi di Curzio Maltese e delle musiche di Nicola Piovani. Parentesi sportiva il 7 luglio: con un concerto a sorpresa si aprono i Campionati Europei di Hockey a rotelle, che si svolgeranno al Palazzetto dello Sport fino al 14 luglio.

Dal 12 luglio, spazio ai grandi concerti, con il ritmatissmo festival ska che vedrà tra i protagonisti Giuliano Palma and The Blueabeaters e i Persiana Jones. Il 16 luglio piazzale Michelangelo ospita uno dei più grandi interpreti della musica sudamericana, Caetano Veloso; non manca anche un'incursione nei territori della musica rock più recente, con gli scozzesi Belle & Sebastian, acustici e suadenti, e i grintosi Coldplay.
Il 17 luglio fa tappa al Piazzale l'esilarante road show dello Zelig, con tutti i protagonisti di tante trasmissioni televisive, mentre il 18 luglio riflettori puntanti sulla danza sensuale di Joaquin Cortes.

Il 20 luglio per la rassegna GRIOTS eccezionale esibizione del rom Sabam Bajranovic, con il suo Ensemble e la cantante Esma Rezdepova.
La chiusura di Michelangiolesca è affidata il 24 luglio ad un grandissimo evento di musica italiana: sullo stesso palco Pino Daniele, Ron, Fiorella Mannoia e Francesco De Gregori. Un viaggio nella storia della canzone d'autore, con le voci dei suoi protagonisti più acclamati.

UN ANGELO DELLA TINAIA PER L'ESTATE FIORENTINA SUL TEMA DELL'ALTRO
Il tema dell'altro, scelto da Mauro Pagani per l'Estate 2002, non poteva trovare un'immagine-simbolo più significativa dell'Angelo disegnato da Guido Boni, uno degli Artisti di maggior rilievo della Tinaia, il centro di attività espressive nato all'interno del manicomio di San Salvi nel 1975 e tuttora operante con riconoscimenti anche internazionali.


Guido Boni è nato a Firenze nel 1943, nel quartiere popolare di San Frediano. Perse subito il padre, fucilato dai tedeschi. Ragazzo difficile, già a 8 anni iniziò la "carriera asilare" in vari istituti per minori e a 14 anni venne definitivamente ricoverato a San Salvi. Subito fu notato da uno psichiatra per "un discreto talento per il disegno al quale si applica per lungo tempo". Ma solo nel 1975, all'apertura della Tinaia, potè finalmente usufruire di uno spazio quotidiano dove esprimere in libertà la sua dimensione pittorica.

Guido è il pittore che ha ritratto più volte gli interni della Tinaia, con gli artisti al lavoro. Ha popolato le stanze coloratissime di figure esili, filiformi; spesso si è ritratto lui stesso mentre dipinge il quadro e, come in gioco di specchi, ama moltiplicare e rimpicciolire la scena all'infinito. Tra i suoi soggetti preferiti vi sono proprio gli Angeli, da sempre simbolo dell'Estate fiorentina che, quest'anno, ha scelto proprio un particolare da un disegno di Guido Boni per presentare e promozionale un'Estate tutta dedicato ai temi dell'Altro.

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