Anche il Comune aderisce alla marcia della pace straordinaria di Assisi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 2002 12:15
Anche il Comune aderisce alla marcia della pace straordinaria di Assisi

Anche una delegazione del Consiglio Comunale, con il gonfalone, parteciperà alla marcia per la pace straordinaria che si terrà ad Assisi il 12 maggio prossimo. E' quanto prevede una mozione approvata dal Consiglio comunale. Il documento sottolinea che questa iniziativa «è un momento di rinnovata partecipazione nonviolenta dell'opinione pubblica alla causa della pace in Medio Oriente: un elemento di testimonianza e di pressione nei confronti dello stato di Israele e dell'Autorità Nazionale palestinese affinché siano deposte le armi e ritrovate le ragioni del dialogo; una sollecitazione nei confronti dell'Unione Europea e delle Nazioni Unite affinché assumano tutte le iniziative diplomatiche utili per riportare le parti attorno al tavolo della trattativa e per rilanciare il processo di pace, drammaticamente interrotto».

La Marcia per la Pace è indetta dalla Tavola della Pace, organismo di coordinamento che raggruppa numerose associazioni e enti locali sensibili al tema della pace e della nonviolenza ("Tavola della Pace", via della Viola 1, Perugia - tel 0755736890. fax 0755739337 info@tavoladellapace.it)
Anche una delegazione della Provincia di Arezzo, guidata dall’assessore Alessandra Dori, parteciperà alla marcia straordinaria Perugia-Assisi per la pace in Medio Oriente. L’adesione alla manifestazione è stata deliberata, nei giorni scorsi, dalla giunta provinciale per unire la propria voce all’appello che la Tavola della Pace intende rivolgere all’Europa e alle Nazioni Unite con l’obiettivo di favorire un intervento “a difesa degli indifesi”, ovvero per chiedere l’invio di una forza di interposizione capace di far cessare gli scontri e assicurare la protezione delle popolazioni civili.

A questa presa di posizione fa eco, sul fronte della solidarietà, la raccolta di fondi promossa dalla Provincia di Arezzo e dai Comuni di Montevarchi e Pratovecchio, gemellati con Betlemme, per intervenire a sostegno dei bisogni delle popolazioni vittime degli scontri, con progetti che coprono emergenze primarie. Presso Banca Etruria è attivato il c/c 3100 intestato a Terrasanta (Abi 05390 Cab 71580), su cui la cittadinanza è invitata a versare il proprio contributo fino al 10 maggio prossimo.

Crescono le adesioni al treno speciale promosso dalla Provincia di Lucca in occasione della Marcia straordinaria per la pace in Medioriente in programma domenica 12 maggio da Perugia ad Assisi.

Il convoglio speciale è allestito anche grazie alla collaborazione di alcuni Comuni, delle principali associazioni di volontariato, di Cgil, Cisl e Uil, Arci, Casa della Pace di Lucca, Equinozio, dell’ufficio di pastorale giovanile della Diocesi di Lucca e della Caritas diocesana.
Il treno partirà dalla stazione di Viareggio domenica 12 maggio alle ore 5.50 circa e farà tappa a Lucca alle 6.15, per arrivare a Perugia alle 9.15. Il rientro, con partenza dalla stazione di Assisi, è fissata alle 19.30.

Ai partecipanti è richiesto un contributo di 10 €.
Nei giorni scorsi, a Palazzo Ducale, si è tenuta una riunione proprio per definire i dettagli organizzativi dell’iniziativa che ha l’obiettivo di coinvolgere tutti coloro che hanno a cuore la pace e, in particolare, la pace in Medioriente. “In questo modo – afferma l’assessore provinciale Cecilia Carmassi – intendiamo sostenere ed incoraggiare tutte le donne, gli uomini e i gruppi che nella società israeliana e palestinese, riconoscendo le ragioni dell’altro, si impegnano per la costruzione di una pace giusta e duratura”.
Attraverso lo slogan “Appello all’Europa, chiediamo pace per Gerusalemme” la marcia Perugia-Assisi è promossa dalla Tavola della Pace, l’organismo nazionale che coordina il lavoro di centinaia di associazioni, laiche, religiose, impegnate in Italia per la pace, i diritti umani e la solidarietà.

In sostanza, la marcia assume il valore di un appello collettivo all’Europa e all’Onu affinché intervengano in difesa degli indifesi, della giustizia e della legalità internazionale. La Tavola della Pace chiede in particolare all’Ue e all’Onu di inviare un forza di interposizione capace di promuovere il cessate il fuoco e di assicurare la protezione delle popolazioni civili.
Per quanto riguarda, infine, il treno speciale promosso dalla Provincia, il ricavato del biglietto servirà per coprire, in parte, le spese del viaggio (ad integrazione del contributo dell’amministrazione provinciale e dei Comuni che stanno aderendo) e, in parte, sarà destinato al progetto umanitario che la Regione Toscana sta definendo proprio in questi giorni.

Nei prossimi giorni saranno comunicate le ulteriori adesioni all’iniziativa.
Per informazioni e prenotazioni, oltre alle sedi territoriali di Cgil, Cisl, Uil, Arci, coordinamento on. Mariani e sen. Tonini, ed Equinozio, ci si può rivolgere all’ufficio politiche sociali della Provincia (tel. 0583-417490), nonché alla Casa della Pace di Lucca (tel. 0583-494198).

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