L'edizione amiatina della manifestazione nazionale partirà il 19 novembre per concludersi il prossimo 16 dicembre.
Anche quest'anno la Comunità del Monte Amiata del versante grossetano si trova schierata in prima linea nel proseguire l'iniziativa "Frantoi aperti".
Sono oltre quaranta, fra Frantoi e aziende di produzione e imbottigliamento di olio, i protagonisti della tradizionale festa dell'olio. La zona interessata da "Frantoi aperti" tocca sei degli otto comuni del versante grossetano del Monte Amiata: Cinigiano, Semproniano, Casteldelpiano, Seggiano, Roccalbegna, Arcidosso.
Due le qualità di olio extra-vergine d'oliva che si potranno degustare durante il mese dedicato a questo importante prodotto della tradizione agricola italiana, sulla montagna "contesa" fra le province di Grosseto e Siena.
La prima è la Dop, in corso di riconoscimento, di Seggiano.
Si tratta di un prodotto tipicamente amiatino, monovarietale con olive della cultivar "Olivastra seggianese".
Un olio delicato di colore dorato con un'acidità inferiore allo 0,3%.
La seconda presenta caratteristiche diverse. Infatti, è ottenuta dalla spremitura di olive provenienti da tre varietà: Frantoio, Moraiolo, e Leccino. Il colore va dal verde al giallo oro, con un odore fruttato ed un gusto in cui si riscontrano note di amaro e piccante. L'acidità di
questo olio extra-vergine d'oliva Igp Toscano, si caratterizza per un'acidità massima inferiore allo 0,6%.
La partecipazione ed il sostegno della Comunità montana a questa importante iniziativa nazionale, è nata con il preciso intento di creare un gruppo unico che raccolga i diversi protagonisti del tessuto economico e agricolo amiatino.
"Un modo diverso di mettersi in cammino fra l'innovazione e uno spirito nuovo di intendere la cultura di una generazione che sta crescendo facendo proprie le radici di un tempo passato che rappresenta il vero motore di uno scenario futuro che inizia a concretizzarsi come una felice realtà".
Giovanni Alessandri, Presidente della Comunità montana descrive così l'edizione 2001 di "Frantoi Aperti".
"L'olio - sottolinea Alessandri - ha una straordinaria forza evocativa.
Mette insieme un pubblico vasto che predilige la qualità dei territori e la genuinità dei sapori, arrivando a toccare persino i bambini che con estrema curiosità si avvicinano ai vecchi attrezzi, usati un tempo per produrre questo insostituibile alimento, tipico della cultura di Paesi mediterranei come l'Italia, la Spagna e la Grecia".
"Ma con Frantoi aperti si cercherà - ha concluso il Presidente dell'ente amiatino - di proporre ad un più ampio pubblico, uno dei gioielli più importanti della nostra economia".
Durante il corso della manifestazione si potranno visitare tutti i centri della produzione olearia del Monte Amiata.
Nei giorni dell'8 e del 9 dicembre i Comuni di Castel del Piano, Cinigiano e Seggiano, hanno predisposto una grande festa dedicata all'olio con la presentazione delle diverse produzioni locali, con delle degustazioni guidate e l'apertura anche delle cantine e dello straordinario museo etnografico di Monticello Amiata.
L'iniziativa è completamente gratuita e su richiesta si potranno effettuare delle visite guidate negli impianti di frangitura.
L'edizione amiatina 2001 di "Frantoi Aperti" è stata organizzata dalla Comunità del Monte Amiata, Versante grossetano con il patrocinio dell'Apt Amiata e dell'Associazione nazionale Città dell'Olio.
Per ulteriori informazioni ci si potrà rivolgere al Centro Informazione Strada del Vino di Montecucco allo 05.64.99.34.07 - Fax 05.64.99.43.01 oppure all'indirizzo di posta elettronica info@comune.cinigiano.gr.it o all'Agenzia per il turismo Amiata allo 05.77.77.58.11 - Fax 05.77.77.58.77 oppure all'indirizzo di posta elettronica info@amiata.turismo.toscana.it
