Firenze - Un'unica data, quindi imperdibile, per un capolavoro della letteratura sinfonica del primo Novecento: domenica 4 novembre ( ore 20.30) al Teatro Comunale di Firenze il georgiano DIANSUG KAKHIDZE dirige la monumentale, ultima Sinfonia di GUSTAV MAHLER, la Nona in re maggiore, suo testamento spirituale e commiato dal mondo (esiste solo un frammento di una successiva Decima, e la Nona, composta a Dobbiaco, fu eseguita per la prima volta postuma ) con l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
Quasi un'ora e mezza ininterrotta di musica, proposta l'ultima volta a Firenze da Zubin Mehta due anni fa, un banco di prova tecnico ed emotivo per ogni concertatore ma anche per i singoli strumentisti dello sterminato organico orchestrale, un viaggio sentimentale ed onirico che prima di trovare l'apparente pace conclusiva sembra ripercorrere all'indietro le precedenti opere mahleriane, alternando reminiscenze tematiche a cataclismi sonori, citazioni deformate a violenze quasi triviali e quindi esasperate: la "Nona" verrà trasmessa in diretta radiofonica da RAI RadioTre.
KAKHIDZE, nato in Georgia nel 1936, collaboratore di Igor Markevitch e Artista del Popolo nell'ex Unione Sovietica, ha inciso tutte le Sinfonie del conterraneo Kanceli; in Italia, oltre al Maggio, é stato invitato dalla Filarmonica della Scala e dall'Orchestra di Santa Cecilia. Diansug Kakhidze tornerà poi sul podio del Maggio in aprile - in programma la "Patetica" di Cajkovskij e il Concerto per violino di Sibelius con Leonidas Kavakos -, per l'ultimo concerto della Stagione prima di quello straordinario con Abbado e i Berliner.
Il concerto di domenica 4 novembre é in abbonamento (turni A e "Concerti"), biglietti singoli da 35.000 a 55.000 Lire.
