In principio era il beaujolais noveau

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 ottobre 2001 07:28
In principio era il beaujolais noveau

Presentato con una accorta campagna pubblicitaria sul mercato, ora arriva anche il nostro vino novello 2001 (dal 6 novembre prossimo). 350 produttori, l'80% dei quali in Toscana, Veneto e Trentino, che riempiono 15 milioni di bottiglie; un affare per un vino che ha due mesi di vita, viene vinificato in assenza di aria, per estrarre pigmenti e aromi dalle bucce, e' piuttosto profumato, leggero, poco acido e gradito al pubblico giovanile e femminile.
"Consente incassi immediati ai viticoltori e ai commercianti con pochi costi -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- Quello che ci lascia perplessi è la qualita' delle uve, che spesso non sono le migliori perche' sono quelle che non consentono l'invecchiamento, l'affinamento e lo stoccaggio del vino.

E' una bella operazione commerciale, perfettamente riuscita. Per chi segue le mode, ovviamente! Noi preferiamo il vino con qualche anno di invecchiamento".
Da ieri alla Coop sino al 10 novembre vini da tutto il mondo e degustazioni guidate con l’aiuto di esperti sommelier. Un vasto assortimento in cui, accanto ai vini più noti e classici, trovano uno spazio importante anche quelli esteri meno conosciuti, provenienti dal Cile, dall’Argentina, dalla California, dal Sud Africa, dall’Australia.

Un’occasione per far conoscere anche in Toscana, una delle capitali internazionali del vino, produzioni enologiche diverse per cultura e tradizione.
In ogni punto vendita iper verrà allestito uno stand dove, tutti i pomeriggi, un sommelier proporrà ai clienti degustazioni di vini fornendo informazioni sull’abbinamento con i vari cibi, la temperatura d’uso e conservazione, i tipi di bicchiere per far risaltare al meglio il gusto, le tecniche di produzione. Si potrà così assaporare un Cabernet Syrah australiano, rosso rubino dal gusto morbido intenso con un retrogusto di mandorla e viole, ottimo con primi piatti saporiti, formaggi di media stagionatura, bolliti e carni bianche; un Alsace Laugel, prodotto in Alsazia, un vino bianco fresco, delicato e armonioso, aromatico, gradevole, ideale come aperitivo o per accompagnare piatti di pesce; oppure farsi tentare da un Bordeaux Chateaux Fanfroide dall’aroma intenso e floreale, il colore rosso profondo, un vino sapido che si sposa magnificamente con secondi a base di carne succulenti, selvaggina e formaggi stagionati.
Tre incontri con il sapore, tre serate per degustare ottimi oli extravergine di oliva.

Li organizza la sezione soci della Valdinievole in collaborazione con la Olivicoltori Toscani Associati, per conoscere l'olio, saperlo acquistare e goderne i piaceri. Gli incontri si terranno il 15 novembre (Olio e tecnica di assaggio), il 22 novembre (Proprietà nutrizionale e conoscenza merceologica), il 29 novembre (Corretto uso e abbinamenti gastronomici). In ciascuna serata, degustazioni "guidate" di oli tipici. Gli incontri, che si svolgeranno dalle 21 alle 23 nella saletta dell'Ipercoop di Montecatini, sono gratuiti e prevedono un massimo di 40 partecipanti.

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