Premio Filosofico Castiglioncello

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 ottobre 2001 07:46
Premio Filosofico Castiglioncello

Si svolgerà sabato 23 febbraio 2002 presso il castello Pasquini di Castiglioncello. Il Premio, giunto quest’anno alla sesta edizione, punta a consolidare ulteriormente lo spazio che si è conquistato in ambito editoriale, fornendo ai più grandi studiosi italiani ed anche ai più giovani l’opportunità di presentare opere che siano innovative e rigorose dal punto di vista scientifico e, al tempo stesso, leggibili anche da parte di persone non addette ai lavori.
A significare la valenza del Premio una rosa di giurati di grande prestigio: il Presidente Prof.

Paolo Rossi, Docente di Storia della Filosofia presso l’Università di Firenze, il Prof, Adriano Fabris, Docente di Filosofia delle Religioni presso l’Università di Pisa, il Prof. Alfonso Iacono, Docente di Filosofia Politica presso l’Università di Pisa, il Prof. Giovanni Manetti, Docente di Semiotica presso l’Università di Siena, il Prof. Enrico Moriconi, Docente di logica presso l’Università di Pisa, oltre al Segretario votante Prof. Vinicio Giannotti. A loro il compito di valutare i volumi, che dovranno pervenire alla Segreteria del Premio entro e non oltre il 10 novembre.
Il Premio, come di consueto, prevede due sezioni.

La più significativa, almeno dal punto di vista editoriale, è quella del Premio Filosofico vero e proprio, a cui potranno concorrere opere di filosofia di un autore italiano contemporaneo, edite tra il 1 settembre 2000 ed il 31 ottobre 2001. Dovrà trattarsi di volumi prodotti da autori che, partendo da un proprio retroterra di ricerca filosofica, si pongono come punto di incontro tra quella stessa ricerca ed un pubblico che alla filosofia chiede occasioni di riflessione e di interpretazione del mondo contemporaneo.

Un pubblico dunque estraneo alla ricerca, ma tra i naturali destinatari del discorso filosofico. E qui sta anche l'originalità del Premio Filosofico Castiglioncello. "Un Premio – ha specificato lo stesso Presidente Prof. Rossi – nato da una duplice convinzione: che la filosofia non debba sottrarsi alla richiesta di filosofia che è oggi presente e che valga la pena segnalare quelle opere di filosofi che non sono scritte solo per i colleghi, ma riescono a parlare anche ad un pubblico di non specialisti".

Tra i vincitori delle passate edizioni: Remo Bodei con "Le forme del bello", Salvatore Veca con "Dell’incertezza", Roberta De Monticelli con "La conoscenza personale", Domenico Parisi con "Mente: nuovi modelli della vita artificiale" e Roberto Casati "La scoperta dell’ombra".
L’altra sezione del Premio invece, intitolata alla scomparsa Antonella Musu, è stata pensata per segnalare al pubblico e alla critica le opere dei più giovani: potranno concorrere infatti autori di età non superiore ai 37 anni all’atto della pubblicazione.
Il Premio Filosofico, lo ricordiamo, è promosso dal Comune di Rosignano Marittimo, dall’Amministrazione Provinciale di Livorno, dalla Camera di commercio di Livorno e dall’Agenzia per il Turismo Costa degli Etruschi ed ha il Patrocinio della Regione Toscana e dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli.

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