Pacco bomba: clima di tensione a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 agosto 2001 14:55
Pacco bomba: clima di tensione a Firenze

L’ordigno è stato rinvenuto e subito disinnescato stamani in via Palestro a pochi passi dalla sede diplomatica americana. Sembra ci fosse un biglietto con frasi anti-israeliane e a sostegno dell'Intifada. Il pacco bomba era contenuto in una scatola di cartone e collegato ad una sveglia, vicino ad un distributore di gas In serata, riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza. A trovare il pacco sono stati due uomini della vigilanza ''Metronotte'' che fa servizio presso il Consolato. Le due guardie stavano appunto andando al lavoro camminando in via Palestro quando, intorno alle 8.15, hanno notato una sacchetto di plastica della spesa, con dentro la scatola.

Sono stati chiamati cosi' i carabinieri che fanno servizio di vigilanza al consolato e poi e' scattato l' allarme al 112. Gli artificieri dell' arma hanno impiegato circa mezz' ora per disinnescare la bomba. Secondo quanto e' emerso al momento dalle indagini, condotte dai carabinieri coordinate dal pm Gianni Te, l' ordigno dovrebbe essere stato lasciato tra le 7.30 e le 8.15. Puo' darsi che gli attentatori lo abbiamo lasciato dopo aver notato la camionetta dei carabinieri: all' altezza del civico 1/a si comincia a scorgere il mezzo, parzialmente coperto da un monumento.

Ma non viene anche scartata l' ipotesi che il pacco fosse stato lasciato in precedenza tra due auto parcheggiate in via Palestro e che poi qualcuno lo abbia inavvertitamente spostato senza rendersi conto di cosa fosse.
"La nostra risposta dev’essere ferma e serena, contro chiunque intenda portare un clima di tensione nella nostra città. Dobbiamo respingere questi tentativi con assoluta decisione. Allo stesso tempo, è necessario mantenere la calma per affrontare la situazione, senza fare il gioco di chi punta a fomentare paura e nervosismo.

L’episodio di stamani, al di là dell’effettivo potenziale dell’ordigno, non va sottovalutato. In questo senso dobbiamo mantenere la massima vigilanza, ed isolare chiunque alimenti tensione e violenza, a qualsiasi livello”. Sono le parole del sindaco di Firenze Leonardo Domenici, alla notizia del pacco-bomba disinnescato stamani in via Palestro, non lontano dal consolato americano. Il sindaco, che si trova fuori città, si tiene costantemente in contatto con i vertici delle forze dell’ordine e con il responsabile dell’ufficio Città sicura del Comune.

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