FIRENZE Non può esserci soluzione alla questione del Saharawi che non si fondi sugli strumenti e i metodi della politica e sul riconoscimento del diritto dei popoli all’autodeterminazione. E’ stato pieno l’accordo tra il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, e il ministro della Repubblica Saharawi, Salek Baba, giunto in visita in Palazzo Bastogi. Nel corso del colloquio, Baba ha illustrato il momento particolarmente delicato che sta vivendo il processo di pace nel Sahara occidentale, dopo che si è arenato nel Consiglio di sicurezza dell’Onu un piano di pace presentato dal segretario generale Kofi Annan, che il Fronte Polisario ha però ritenuto inaccettabile.
“Siamo venuti in Toscana – ha detto il ministro –, in quella che consideriamo una nostra casa, a chiedere solidarietà e sostegno per la nostra causa”.
Solidarietà e sostegno che Martini ha subito riconfermato, impegnandosi a valutare la possibilità di iniziative specifiche, anche a livello europeo, per tenere aperto e rilanciare il negoziato, “sulla base – ha detto – del principio che debba essere fatto ogni sforzo per raggiungere una soluzione politica, che scongiuri ogni ricorso alle armi “.
Proseguono, intanto, i rapporti di collaborazione e cooperazione tra la Toscana e il popolo saharawi.
A settembre è già previsto lo svolgimento della conferenza tra le città gemellate e nel mese di ottobre il presidente Martini si recherà in visita nel paese africano.
L'Associazione "La Concordia", la Casa del Popolo di Quinto Alto, il Circolo MCL "Quinto Alto", la Misericordia di Quinto, la Parrocchia di S. Maria a Quinto, il Centro Civico n. 3 organizzano, in collaborazione con l'Associazione "Ban Slout Larbi" e con il patrocinio del Comune di Sesto Fiorentino, una cena di solidarietà con il popolo Saharawi che si terrà giovedì 19 luglio 2001 alle ore 20 nella piazza antistante la chiesa di S.
Maria a Quinto. Il costo della cena è di lire 30.000 e l'incasso sarà devoluto a favore del popolo Saharawi. Per le prenotazioni è possibile rivolgersi presso tutti gli enti organizzatori oppure telefonando ai numeri 0554481190, 0554481000 oppure 0554481091.
Alla cena parteciperanno anche i bambini saharawi ospiti dei Comuni dell'area fiorentina, che saranno a Quinto Alto anche mercoledì 18 luglio 2001 per passare una giornata insieme ai ragazzi e alle famiglie del quartiere.
