“Ottocento in piazza”, in val d’Elsa arriva il Circus

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 maggio 2001 00:20
“Ottocento in piazza”, in val d’Elsa arriva il Circus

Si chiamano Annibale, Gesualdo e Gervasio. Sono una “normale” famiglia di saltimbanchi, catapultata nel Terzo millennio da fine Ottocento, quando piroette ed acrobazie in strada erano tra i più diffusi degli spettacoli. Di cognome fanno Colombazzi, anzi Circus Colombazzi, come il nome dello spettacolo che portano da Napoli nel mondo e con il quale ormai sono praticamente identificati. Proprio questa, probabilmente sarà l’attrazione più sorprendente di “Ottocento in piazza” la giornata- evento a ritroso nel tempo in programma sabato 26 maggio al Colle val d’Elsa.

Nel pomeriggio, dalle ore 18, la centralissima piazza Arnolfo sarà il loro palcoscenico tutto particolare; e c’è da credergli, loro non saranno da meno. Annibale, il padre di famiglia è un imbonitore grottesco, cattivo quel tanto che basta da risultare simpatico; è lui che suggerisce le improbabili e audaci acrobazie ai due figli. Di questi, Gervasio è il tamburino e musicista, comicamente negato nel compiere i numeri di alta acrobazia impostigli dal babbo, così da scatenare situazioni grottesche travolgenti.

E poi Gervasio, il figlio più piccolo in tutti i sensi, vero acrobata di famiglia abile in Flic-Flac, verticali in equilibrio sulla bicicletta, salti mortali, e giochi di ogni genere.
Con le loro funambolierie conquistano consensi e simpatia ovunque: sabato sarà la volta della val d’Elsa, che ha scelto anche loro per ricreare al meglio l’atmosfera della Colle che fu. Per “Ottocento in piazza” infatti piazza Arnolfo e gli immediati dintorni fanno un balzo indietro di cent’anni: il traffico sarà bandito, i portici si animeranno di osterie, mercanti in costume esporranno merci alla moda un secolo indietro e tutt’intorno da mattina a sera sarà una girandola di iniziative, tanto che non sarà difficile fingere di vivere cent’anni indietro.

Il tutto su iniziativa del Comitato Commercianti di Colle, col patrocinio della pro Loco e dell’Amministrazione Comunale. Le attrazioni saranno molte: di mattina, alle 9.30, il via al mercatino d’epoca con espositori di antiquariato e modernariato che arriveranno da tutta la Toscana, d’obbligo per tutti l’abito fine ottocento. Alle 10.30 partirà la gara podistica “Ottocento in corsa”, 10 chilometri di percorso tra Colle alta e bassa con i concorrenti rigorosamente abbigliati con mute dell’epoca.

Alle 11.30, dopo l’arrivo dei concorrenti in piazza Arnolfo, avverrà la premiazione con la inevitabile foto ricordo in bianco e nero. Alle 11.00 è in programma “Abili con il cerchio”, prove di abilità per bambini che saranno stimolati a saltare la campana, condurre il cerchio con il bastone o fare altri giochi che una volta erano l’unico svago dell’infanzia. Mentre sotto i portici comincerà ad aprire i battenti la locanda “da Marione” (l’attore Mario Marroncini), alle ore 12 il gruppo musicale d’epoca “Octava rima” darà il via ad una esibizione di violino, fisarmonica, chitarra e voci, a rievocare le arie tipiche delle famose “maggiolate”.

A metà pomeriggio partirà il Carro dei Sogni: giullari, scherzi ed animazione varia su un mezzo itinerante che girerà per il centro portando con sé la Compagnia del Drago Nero, il gruppo di Certaldo specializzato nel cogliere le similitudini tra epoca medievale e Ottocento. Dopo la cena da Marione, alle 21 il siparietto illusionista in stretto stile ottocento, con prestigiatore, valletta ed immancabile armadio da segare. A chiudere la danza del fuoco, inebriante gran finale ancora con la Compagnia del Drago Nero.

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