Da martedì 17 a sabato 21 aprile torna al Teatro Rifredi dopo una lunga assenza Daniele Trambusti con un nuovo spettacolo diretto da Alessandro Benvenuti di cui è l'unico interprete. Vicino al noto regista già dai tempi dello storico gruppo dei Giancattivi, attore e co-autore di molti degli spettacoli teatrali, la fama di Trambusti attore si consolida nel tempo grazie al cinema. In questo spettacolo Trambusti recita il ruolo di uno stagionato precario alla ricerca di un lavoro: egli crede di essere affetto da diverse malattie, vive solo con la mamma ossessiva, si rifugia in teatro tentando di mettere su uno spettacolo comico, mette su invece una cartolibreria con un cugino disoccupato che con la prezzatrice, instancabilmente, riprezza tutto quello che gli capita a tiro, ma i debiti fatti per acquistare etichette per la prezzatrice lo portano al fallimento e alla decisione di andare a convivere con la fidanzata Magda e l'amica Lucilla, in un appartamento di venticinque metri quadri, costretti a strisciare contro i muri per non scontrarsi.
Il suo ultimo rifugio è la poesia del grande Majakovskij, suo mito letterario che cerca di imitare con buffi tentativi poetici. (RO).
