«L'assessore Siliani si è burlato dell'associazione culturale dei calabresi. E per questo si deve dimettere»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 marzo 2001 17:32
«L'assessore Siliani si è burlato dell'associazione culturale dei calabresi. E per questo si deve dimettere»

L’accusa è del capogruppo dei Comunisti Italiani Nicola Rotondaro. «Lunedì scorso - ha spiegato Rotondaro - la segretaria dell’assessore aveva fissato un appuntamento con il presidente dell’associazione culturale “Pitagora” che raccoglie i calabresi che vivono a Firenze. Scopo dell’incontro era organizzare uno spettacolo teatrale con una compagnia calabrese». «L’assessore - ha aggiunto il capogruppo dei Comunisti Italiani - non si è fatto vedere. Ed inutile è stato ogni tentativo di rintracciarlo».

«L’assessore alla cultura - ha commentato Rotondaro - non può e non deve ignorare un’associazione che rappresenta i seimila calabresi che abitano a Firenze e che ha come scopo quello di diffondere e far conoscere la cultura calabrese nella nostra città». «Sarebbe opportuno che si dimettesse - ha concluso Rontondaro - i maleducati non possono ricoprire la carica di assessore alla cultura».
’L’appuntamento era stato fissato per un lunedì, ma 12 e non 5 marzo. Il consigliere Nicola Rotondaro avrebbe dovuto accertare bene i tempi: la riunione era state fissata, dalla sua segreteria e dalla mia, e per me resta fissata, alle ore 16.00 del 12 marzo.

Forse occorre che il consigliere si organizzi meglio’’. Risponde così l’assessore alla cultura Simone Siliani, alla nota diffusa oggi dal capogruppo dei Comunisti Italiani. A proposito dei tentativi che sarebbero stati fatti per rintracciarlo, l’assessore precisa, ‘’che dalle ore 16.00, e fino alla tarda serata, sono stato alla Fondazione Spadolini per la visita del Ministro degli Interni Enzo Bianco. E questa è un’altra dimostrazione di perché l’appuntamento con l’associazione culturale ‘Pitagora’, che raccoglie i calabresi che vivono a Firenze, non poteva essere stato fissato per lunedì scorso’’.

‘’Naturalmente ho la massima considerazione e il massimo rispetto della cultura calabrese e dei calabresi – ha aggiunto l’assessore – dopo di che penso ci debbano essere motivi più seri per chiedere le dimissioni di un assessore. E, in casi seri, e non per un errore di calendario oltretutto fatto da altri, sarei pronto a rispondere con estrema educazione e precisione’’.
«L’assessore Siliani si sbaglia, l’appuntamento era stato fissato, giovedì scorso, per questo lunedì.

E non è un caso che la data scelta coincidesse con il Consiglio comunale del 5 marzo». E’ quanto ha risposto all’assessore Siliani il capogruppo dei Comunisti Italiani Nicola Rotondaro. «Sono mesi - ha aggiunto Rotondaro - che sto cercando di parlare con Siliani per organizzare lo spettacolo teatrale con una compagnia calabrese, peraltro già finanziato con fondi della Regione Calabria». «L’assessore –-ha proseguito il capogruppo dei Comunisti Italiani - è sempre stato evasivo rispetto alla concreta realizzazione di questo evento culturale.

L’appuntamento si era reso necessario per far sì che finalmente Siliani assumesse degli impegni concreti ma così non è stato». «Ribadisco che per un consigliere comunale, qualunque sia la forza politica di appartenenza - ha concluso Rotondaro - deve esserci una strada prioritaria per poter incontrare e parlare con gli assessori. Con Siliani è stato praticamente impossibile».

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