Calcio, serie A: Punto campionato!

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2001 12:49
Calcio, serie A: Punto campionato!

Vola la Roma verso il suo terzo tricolore. Sei punti di vantaggio sulla Juventus, seconda, e ben otto sui campioni d’Italia, ovvero i cugini “nemici” della Lazio. Certo ci sono ancora da giocare 16 giornate di campionato, tutto il girone di ritorno per intenderci, ma gli uomini di Capello hanno posto le basi per la conquista dello scudetto vincendo in terra emiliana nelle due ultime domeniche di torneo e potrebbero essere successi decisivi nel computo finale. Batistuta ha dato il via a questa grossa impresa in quel di Parma, quando la Roma sotto di un gol a metà secondo tempo, ha trovato la doppietta di Re Leone per capovolgere il risultato e forse le sorti di un’intera stagione.

Insomma ci sono vittorie che valgono più dei tre punti in palio, la dimostrazione di ciò si è avuta ieri a Bologna quando la formazione di Sensi è scesa in campo forte della sua forza e, pur priva di Totti, ha steso Signori e compagni con un uno-due micidiale nella prima frazione. I capitolini ora dovranno avere nervi saldi per respingere gli assalti dei bianconeri di Torino, 3-0 al Napoli, e della Lazio, 0-0 in casa con l’Atalanta, biancoazzurri che domani avranno un delicato impegno di Champions League a Madrid contro i campioni in carica del torneo europeo per club più importante.

In caso di sconfitta la Lazio dirà addio ai sogni di gloria continentali. Non sarà facile neanche per il Milan che affronterà sul proprio campo, sempre per l’ex coppa dei Campioni, i francesi del Paris St.Germain. La sconfitta di ieri a Vicenza, un secco 2-0, apre crepe sempre più grandi tra Zaccheroni e dirigenza rossonera. Le isole felici della serie A si chiamano Atalanta e Perugia. I lombardi sperano sempre più in un piazzamento in Champions League, gli umbri in quella Uefa. Un Inter inguardabile si salva in casa contro la Reggina, la Fiorentina da quando Terim ha detto che andrà via perde sempre e a trarne beneficio questa volta è il Parma di Ulivieri, importanti passi salvezza per Verona, Vicenza e Brescia.

A proposito della squadra di Mazzone: Hubner ha raggiunto 13 reti nella classifica marcatori, secondo posto dietro a Batistuta, primo con 14 gol. La punta bresciana è un autentica forza della natura, il prossimo 28 aprile compirà 34 anni, ha sempre segnato tanto ma in Italia, gli addetti ai lavori, se ne accorgono solo ora. Ma se si fosse chiamato Hubnercao sarebbe stata la stessa storia?

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