Valorizzare tutti i mercati, anche quelli sconosciuti al grande pubblico. Offrire uno strumento agile e di facile consultazione. Questi in sintesi gli obiettivi della “Guida ai mercati di Firenze e provincia” curata da Patrizia Bova, presentata stamani in Palazzo Vecchio dall’assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna, dal vicepresidente vicario della Confesercenti Pasquale Caprarella e dal segretario provinciale dell’Anva (Associazione Nazionale Venditori Ambulanti) Lapo Cantini.
La guida (in italiano e inglese), distribuita in 15.000 copie, non vuol essere solo un riferimento logistico e merceologico, ma mette in risalto il valore culturale e sociale dei mercati. “Il commercio fiorentino – ha detto l’assessore Colonna – è fortemente caratterizzato dalla componente ambulanti, che rappresenta non solo un elemento economico, ma anche una componente esteriore molto forte. E’ perciò apprezzabile che la Confesercenti abbia deciso di pubblicare questa guida per il commercio su area pubblica della città.
L’Amministrazione Comunale in questo primo anno e mezzo ha dimostrato di voler sostenere il ruolo dell’ambulantato, basta ricordare il piano del commercio, ma ritiene che ogni sforzo vada fatto anche dagli operatori, perché questo tipo di commercio progredisca nell’interesse di chi vi lavora e soprattutto nell’interesse di tutta Firenze”. Nel corso della presentazione l’assessore Colonna ha ricordato anche la battaglia intrapresa dall’Amministrazione Comunale nei confronti della contraffazione e dell’abusivismo: “Non bisogna fare confusione fra le due cose.
Per quanto riguarda la contraffazione stiamo da tempo combattendo questo fenomeno, con buoni risultati. Sull’abusivismo, che vorrei ricordare non riguarda solo gli extracomunitari, stiamo lavorando per aumentare i controlli nei mercati in nome dell’equità e della correttezza commerciale”.
