Buona Notte mamma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 febbraio 2001 23:45
Buona Notte mamma

“La vita è e basta. Si vive semplicemente vivendola. Amare la vita è concretezza, pragmatismo, strategia, anche egoismo. Ma è soprattutto fantasia”. Con queste parole, sintetiche ma estremamente significative, il regista Lorenzo Salveti descrive “Buona Notte mamma”, la pièce in scena al teatro comunale dei Concordi lunedì 5 febbraio con inizio alle 21,15. Abbonati e non attendono con curiosità l’appuntamento che vede protagonista Athina Cenci a fianco di Marioletta Bideri nel testo di Marah Norman.
La trama è incentrata sul rapporto tra madre e figlia che vivono nella stessa casa ma è come se non si conoscessero.

La madre vedova adora i dolci e le piace parlare. La figlia separata odia parlare, ha un figlio sempre nei guai, soffre di attacchi epilettici, non ha amici e ha deciso di suicidarsi stanotte, tra poco più di un'ora, con la pistola del povero papà. Pignola, meticolosa, lascia alla madre le ultime disposizioni: ricordarsi della spazzatura la sera, delle ordinazioni il venerdì, della lavatrice il sabato. La madre ha una notte per dissuaderla, per parlarle. Forse è la prima volta che si parlano veramente ed emerge un universo: la vita di due donne in parallelo alle prese con i mariti, i figli, le illusioni, i drammi, le malattie, le incomprensioni...

Dopo un’edizione americana ed una italiana che ebbe come protagonista Lina Volonghi, l'attuale edizione recupera, per la caratteristica delle interpreti, il lato ironico e un po’ grottesco della versione originale, per affrontare questa tematica "familiare" che ancor oggi è forse più di prima di grandissima attualità.

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