Questo il senso della risposta, data in aula dall'assessore alle attivita' produttive Ambrogio Brenna, a una interrogazione presentata dal consigliere Pieraldo Ciucchi (Sdi). Ciucchi, considerando ''inderogabile cogliere l'occasione che si presenta con la creazione a Firenze del Polo Avionico di Finmeccanica'', in modo da realizzare con le Officine Galileo ''un' importante sinergia che puo' consentire alla Toscana di ritagliarsi un ruolo di primo piano nel campo dell'alta tecnologia'', aveva chiesto che cosa la Regione intendesse fare ''per garantirsi che il progetto industriale persegua gli obiettivi di qualificazione e sviluppo della
realta' economica toscana'' e per farsi soggetto attivo nelle scelte fondamentali della nuova societa'.
Brenna ha ricordato che gia' la Regione Toscana ha adottato una serie di interventi a sostegno del rilancio del polo Finmeccanica, con particolare riguardo ai programmi di formazione rivolti al personale in esubero o da riconvertire; e che e' stato realizzato con fondi regionali un laboratorio per gestire tutta l'informazione ambientale ai fini del monitoraggio ambientale, meteorologico e climatico.
''Le officine Galileo e il polo tecnologico fiorentino ad esso collegato } ha detto Brenna - oggi rappresentano un punto avanzato del nostro sistema produttivo nel campo della sistemistica optoelettronica.
E' per questo essenziale una completa convinzione da parte di Finmeccanica delle potenzialita' del suo sistema produttivo in Toscana. Da questo deriva la necessita' di rafforzare il radicamento territoriale di Galileo nel sistema toscano di ricerca e sviluppo high-tech e va richiesta a Finmeccanica una politica per valorizzare le potenziali opportunita' che il sistema toscano della ricerca avanzata puo' offrire''. Da qui, ha spiegato l'assessore, la richiesta di chiarimenti e garanzie con particolare riferimento alle intenzioni di governo e Finmeccanica per quanto riguarda la promessa circa il futuro del polo fiorentino, ''nel quadro della nuova societa' di cui abbiamo avuto recentemente comunicazione dall'amministratore delegato di Finmeccanica''; e ancora, alle intenzioni di Asi per quanto riguarda l' utilizzo dello stanziamento Cosmo-Skymed, all'esatta collocazione della costituenda societa' Lamma-Skymed nel quadro dei programmi Asi, all' individuazione delle reali potenzialita' offerte dal sistema universitario e della ricerca presente in Toscana.
Ciucchi si e' dichiarato soddisfatto della risposta, sottolineando la necessita' che Firenze diventi la sede della nuova societa'.
