Scuola Marescialli a Castello: il Comune chiede le aree a Fondiaria

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 novembre 2000 17:59
Scuola Marescialli a Castello: il Comune chiede le aree a Fondiaria

Il Comune di Firenze ha ufficialmente richiesto al Consorzio Castello la cessione dei terreni per la realizzazione della nuova scuola Marescialli dei carabinieri nell’area a nord-ovest di Firenze. In questi giorni infatti il ministero dei Lavori pubblici ha approvato il progetto esecutivo dell’opera, per cui è già stata bandita la gara, e che potrà cominciare ad essere costruita entro l’estate 2001. La cessione è prevista dalla convenzione firmata nel gennaio scorso fra il Comune e il Consorzio Castello, composto dalla società Nit (del gruppo Fondiaria) e da Agip Petroli.

L’assessore all’Urbanistica Gianni Biagi ha inoltre scritto al ministero richiedendo che il progetto esecutivo venga reso pubblico “per farlo conoscere alla città - spiega – e per aprire un dibattito anche sull’uso dei locali in piazza Stazione dove attualmente ha sede la Scuola, che sono di proprietà comunale e per i quali la prima utilizzazione ipotizzata è l’ampliamento del museo di santa Maria Novella”. In particolare la convenzione prevede che il Consorzio, proprietario dell’area, ceda gratuitamente al Comune terreni per 130 ettari.

Di questi (oltre al parco urbano, che sarà il più grande della città) 18 destinati alla Scuola Marescialli e Appuntati dei Carabinieri, 14 alle opere di urbanizzazione primaria (strade, piazze, parcheggi), 13 alle opere di urbanizzazione secondaria (verde, scuole, attrezzatture sportive e di interesse comune) e 5 al cosiddetto “corridoio infrastrutturale”, ovvero il collegamento stradale con Prato Mezzana-Perfetti Ricasoli. Sui 38 ettari rimanenti dei 168 complessivi, il Consorzio Castello realizzerà insediamenti residenziali, ricettivi e commerciali, compresa la nuova sede della Regione Toscana.

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