Pieri (FI): «No al trasferimento della statua del "Genio delle vittoria" di Michelangelo da Palazzo Vecchio al vertice G8 di Genova»

Redazione Nove da Firenze
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23 novembre 2000 13:24
Pieri (FI): «No al trasferimento della statua del

«La notizia dovrà essere confermata, visto che per ora si tratta solo di indiscrezioni. Ma già da ora non nascondo le mie perplessità: le opere d’arte più prestigiose di Firenze non sono oggetti da esibire per celebrare l’architetto alla moda di turno». Con queste parole il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri ha commentato la possibilità che la statua del Genio della Vittoria di Michelangelo Buonarroti, gruppo marmoreo destinato alla tomba del papa Giulio II e attualmente nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, potrebbe essere esposta a Genova, durante il vertice del G8, nella grande sfera di cristallo progettata da Renzo Piano e che sarà collocata all’altezza dei “Magazzini del Cotone”.

«La prima riflessione - ha proseguito Pieri - riguarda gli eventuali danni che la statua potrebbe subire. Ricordo peraltro che la statua di Michelangelo è stata restaurata di recente ed il restauro non è costato pochi spiccioli». «Dalle prime informazioni che ho raccolto - ha aggiunto il consigliere di Forza Italia - la sfera progettata da Piano sarà costruita con materiali e tecniche sofisticate e, per scongiurare l’effetto serra che porterebbe le temperature interne a livelli inaccettabili, la superficie sarà difesa da piccole tende corredate da sensori che si muoveranno in sincrono con lo spostamento del sole, salendo e scendendo.

Non sono rischi da far correre a una statua che rappresenta uno dei patrimoni più cospicui della nostra città e del mondo intero». «Ma anche di fronte alle più precise rassicurazioni in tal senso - ha spiegato Pieri - non capisco la bontà di questa operazione. Una statua di Michelangelo non è un trofeo da esporre per rendere omaggio ai potenti di turno, un fenomeno da baraccone, un’attrazione da circo». «Chiederò all’assessore competente - ha concluso Pieri - di informare il Consiglio se questa trattativa è stata avviata.

In ogni caso qualsivoglia decisione in merito dovrà essere vagliata con molta, molta attenzione».

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