"Preoccupante l'attuale gestione aziendale dell' Enel in Toscana"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 ottobre 2000 23:01

Il presidente del gruppo Cdu in Consiglio regionale, Franco Banchi, ha presentato un'interrogazione urgente sulla ristrutturazione dell' Enel, che, afferma il consigliere ''anche in Toscana penalizza il sistema di distribuzione e l'attivita' commerciale con l'abolizione dei punti di contatti con la clientela di numerosi e importanti comuni toscani (Cecina, Montecatini, Montepulciano, Montevarchi, Orbetello, Piombino, Viareggio, Carrara), con l'inevitabile abbassamento dei posti di lavoro: soltanto a Siena i 36 operatori del servizio verranno ridotti a 10''.
Secondo Banchi ''l'aver sostituito i punti commerciali con il sistema dei passanti telefonici dimostra da parte di un servizio pubblico scarsissima attenzione ai bisogni di alcune fasce sociali, fra cui anziani, famiglie meno abbienti e disabili, che non hanno dimistichezza con i processi di moderna tecnologia e che, soprattutto nei piccoli centri, sono legati a una gestione umana dei servizi''.
'E' davvero preoccupante, afferma il consigliere Banchi, l'attuale gestione aziendale dell'Enel: da una parte si rende protagonista sul mercato azionario di poco chiare acquisizioni in settori estranei al comparto elettrico; dall'altra va perseguendo una strategia che di fatto causa fortissimi disagi fra i suoi clienti e gravi tensioni fra i lavoratori''.

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