Cinque progetti per un Ateneo internazionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 settembre 2000 11:44
Cinque progetti per un Ateneo internazionale

Sono cinque i progetti dell’Ateneo fiorentino selezionati e finanziati dal Ministero dell’Università e della ricerca scientifica nell’ambito di un’azione specifica per l’internazionalizzazione del sistema universitario che permetterà di valorizzare le esperienze formative che portano al conseguimento di un titolo di studio (laurea o dottorato) valido anche all’estero.
Si svolge in collaborazione tra il nostro Ateneo e l’Università di Bonn il progetto per un percorso formativo nei settori della germanistica, italianistica, archeologia, filosofia e slavistica che porterà al titolo congiunto Laurea-Magister, valido nella Repubblica Federale Tedesca e nei paesi anglosassoni.

Il progetto è coordinato dalla prof. Maria Teresa Fancelli del Dipartimento di Filologia moderna, che ha già avviato da cinque anni rapporti di scambio con l’ateneo tedesco.
Insieme all’Università di Parigi I Panthéon-Sorbonne, la Facoltà di Giurisprudenza ha disegnato un percorso di laurea in giurisprudenza italo/francese, finalizzato al conseguimento del doppio titolo (laurea italiana-maîtrise francese). Il progetto, di cui è responsabile il prof. Stefano Mannoni, prende avvio in questo anno accademico.
Si basa sulle attività e i rapporti che si sono creati attorno al Laboratorio Europeo di Spettroscopie non Lineari (LENS) dell’Università di Firenze il progetto di dottorato di ricerca europeo in Spettroscopia atomica e molecolare e ottica quantistica.

L’iniziativa, di cui è responsabile il prof. Salvatore Califano, ha come partner straniero l’Université Pierre e Marie Curie di Parigi, ma verrà presto estesa ad altre istituzioni universitarie europee che già partecipano alle attività del LENS.
"Gestione del rischio nell’ambiente costruito: analisi, controllo e riduzione del rischio indotto dalle grandi calamità naturali" è l’argomento a cui verrà dedicato un dottorato di ricerca promosso congiuntamente dall’Ateneo fiorentino e dalla Technische Universität di Braunschweig (Germania).

Il corso è coordinato a Firenze dal prof. Claudio Borri e sarà aperto ai laureati in Ingegneria civile, edile e dell’ambiente.
Ha un duplice obiettivo, infine, il progetto proposto dalla prof.ssa Stefania Fuscagni e che ha come partner l’Università di Scutari in Albania: da un lato, contribuire alla costituzione di un Dipartimento di studi italiani presso quell’ateneo, dall’altra creare esperienze didattiche nel campo storico-archeologico ai fini dello studio e della tutela dei beni culturali albanesi.

L’esperienza è stata in parte avviata e gruppi di docenti fiorentini hanno già svolto cicli di insegnamento a Scutari, mentre quest’anno giovani laureati albanesi seguiranno a Firenze corsi di dottorato. Il progetto dovrà avere, come risultato finale, anche il completamento della formazione di nuovi docenti universitari in Albania.

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