"Pokemon" contraffatti sequestrati sui banchi del mercato di San Lorenzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 settembre 2000 18:23

Milleduecento pezzi contraffatti fra magliette e gadget vari dei "Pokemon", i personaggi dei cartoon giapponesi adorati dai bambini, sono stati sequestrati ieri sui banchi "regolari" del mercato di San Lorenzo. L'operazione “Pikachu” (dal nome di uno dei personaggi dei Pokemon), condotta dagli agenti della Polizia municipale della zona centrale e dai carabinieri della stazione Uffizi, ha portato alla denuncia di sei persone (cinque italiani e uno straniero, titolari di altrettanti banchi dello storico mercato) per vendita di prodotti con marchi contraffatti; mentre una settima persona è stata denunciata per violazione sulla legge per l’immigrazione (era un extracomunitario impiegato per la vendita ma sprovvisto di permesso di soggiorno).
Si tratta di uno dei primi interventi in Italia di sequestro di prodotti “Pokemon”, tutti protetti da marchio registrato; il valore minimo dei mercato della merce sequestrata si aggira sui trenta milioni.


“La merce contraffatta non la può vendere nessuno: né gli extracomunitari, né gli italiani, né nessun altro – dice il vicesindaco Graziano Cioni – Le regole vanno rispettate da tutti. Per questo siamo impegnati a contrastare il fenomeno della vendita dei marchi contraffatti non solo sui tappetini degli extracomunitari, ma anche sui banchi autorizzati dei mercati cittadini. Un impegno che sta ottenendo buoni risultati grazie alla preziosa collaborazione fra la Polizia Municipale e le altre forze dell’ordine, che anche in questo caso è stata determinante per la buona riuscita dell’operazione”.

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