Musica in piazza a Massa Marittima

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 luglio 2000 09:37
Musica in piazza a Massa Marittima

Massa non smentisce la sua meritata fama di città sempre più votata alla musica di grande livello: dall'opera, al jazz, dal musical alla musica classica. Mentre fervono i preparativi per la XV edizione della Lirica in piazza, una serata all'insegna della grande musica attende il sempre più esigente e preparato pubblico massetano e i numerosi turisti che in estate affollano la città.
L'Accademia San Felice e l'Assessorato alla cultura del Comune presentano l'Orchestre simphonique des jeunes de Strasbourg nell'ambito del festival internazionale delle orchestre giovanili europee.
L'appuntamento è per mercoledì 26 luglio alle ore 21,30, nel suggestivo scenario del Chiostro di Sant'Agostino.

I giovani francesi si presentano con un repertorio per tutti i gusti con la sinfonia n°8 di Schubert, la celebre incompiuta, La valse triste di Sibelius, poi Debussy e La petite suite, Espana di Waldteufel, per cambiare completamente genere e chiudere con Gershwin in Gershwin in concert, e una selezione del celeberrimo musical Cats, ancora oggi in scena a Broadway a molti anni dalla sua prima uscita.
Sul podio il maestro Sylvain Marchal. Dal 3 al 6 Agosto poi XV edizione di Lirica in piazza.
Sarà una stagione lirica all'insegna delle grandi voci e della rarità musicale con nomi di grande prestigio del panorama lirico internazionali Andrea Chénier: l'opera del tenore.

Oltre ai title personaggio del poeta romantico francese necessità insieme ad un grande temperamento di artista anche di una voce potente, estesa e drammatica. Queste sono le caratteristiche dei due tenori chiamati ad interpretare il ruolo a Massa Marittima: il primo, Bruno Sebastian, tenore di vastissima esperienza che ha cantato nei più importanti teatri del mondo, tra i quali il Convent Garden si Londra, il Metropolitan di New York, l'Opera di stato di Vienna e di Berlino e l'Arena di Verona.

Uno specialista dei ruoli eroici e drammatici quali Otello (la critica lo definisce l'Otello ideale), Radames, Manrico, Canio ne I Pagliacci, e Turiddo della Cavalleria Rusticana. Un gradito ritorno sul sagrato del Duomo dopo la memorabile interpretazione di Canio nell'edizione del '93. Degno erede del suo grande maestro Mario del Monaco.
L'altro, il giovane barese Donato Tota, è uno dei pochi in questo momento in grado di affrontare un repertorio pesante di tenore drammatico. Ha già dato grande prova di sé in rassegne famose quali il Festival pucciniano di Torre del Lago ed il circuito dei tetri toscani di Livorno, Lucca e Pisa.

Sarà lui il protagonista della replica del 5 agosto.
La Bohéme: contrariamente ad Andrea Chenier, è un'opera che prevede, oltre ai due protagonisti, un quartetto di giovani cantanti che devono unire l'abilità scenica nelle scene di movimento, tipo quella del quartiere latino, ad una cantabilità melodica accattivante. Si può quindi definire un'opera collettiva ed il cast, assemblato per l'edizione di Massa Marittima, è quanto di meglio si può trovare con le caratteristiche citate: Mina Yamazaky, già Violetta nella passata edizione, darà voce e corpo a Mimì; Giorgio Casciarri, in coppia con la Yamazaky ne La Traviata nell'edizione '99, che saarà Rodolfo, è famoso per i suoi acuti spericolati (è considerato il re del do diesis).

Questo giovane tenore toscano si sta specializzando in ruoli di tenore acutissimo in opere che altrimenti uscirebbero di repertorio, quali, La Figlia del reggimento di Donizzetti, I Puritani di Bellini ed altre che prevedono acuti sopra le righe.
Infine una regia tutta al femminile per entrambe le opere per la presenza di una figlia d'arte, quale An Roos, impegnata nello stesso periodo al festival di San Gimignano con la mozartiana Così fan tutte.
Prevendite: abbonamenti dal 27/7, biglietti dal 28/7 Massa Marittima Servizio Musei, piazza Garibaldi - Tel.

0566 902426 - Orario 10/13; 15,30/22,30.

In evidenza