Estate fiorentina: Arnoldo Foà ha aperto con le letture dantesche

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 luglio 2000 16:29
Estate fiorentina: Arnoldo Foà ha aperto con le letture dantesche

“L’invito a Sofri non ha niente a che fare con la sua colpevolezza o innocenza. – l’ha detto il direttore artistico dell’estate fiorentina Mauro Pagani, aprendo ieri sera il ciclo di letture dall’arengario di Palazzo Vecchi, inaugurato dalla voce di Arnoldo Foà- La Divina Commedia parla di uomini che sono stati giudicati. Anche Sofri lo è e sta espiando la sua pena e leggerà Dante per sé e per tutti i dannati della terra”. Così Pagani conferma l’annuncio già dato alcuni fa: Adriano Sofri leggerà Dante e i canti dovrebbero essere registrati nel carcere di Pisa, dove attualmente è recluso. La lettura registrata di Sofri è prevista per settembre. Nel frattempo si alterneranno dal vivo durante l’estate diversi personaggi del mondo dello spettacolo per omaggiare Dante. E domenica 23 si replica con Athina Cenci. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla cultura Rosa Maria di Giorgi.

In evidenza