Undici albanesi accompagnati direttamente al porto di Brindisi da dove, questa sera, verranno rimpatriatri. Due minorenni affidati al Servizio Assistenza sociale Territoriale (Sast 4), ed altri 5 maggiorenni raggiunti da un decreto di espulsione.
Questo il risultato di un’operazione, scattata alle 6 di questa mattina e condotta dalla Polizia Municipale in via dell’Argingrosso, nella zona conosciuta come ‘Poderaccio Basso’.
Gli agenti della Polizia Municipale, coordinati dal vicecomandante Alessandro Bartolini, insieme al personale dell’Ufficio stranieri della Questura e dell’Arma dei Carabinieri, hanno così attuato un’ordinanza di sgombero firmata dal vicesindaco Andrea Ceccarelli.
Immediata anche la demolizione dei ripari di fortuna costruiti con tende in nylon e materiale di fortuna.
In totale erano 18 gli immigrati che usavano l’area come ‘dormitorio’, tutti di nazionalità albanese, compresi i due minorenni. Nel corso dei controlli sono stati trovati 4 passaporti contraffatti e risultati rubati e per questo, ad altrettante persone, è stato contestato il reato di ricettazione e falso in atto pubblico.
"Si tratta di un’operazione con la quale intendiamo proseguire nel percorso di riqualificazione dell’area del Poderaccio -dichiara il vicesindaco Andrea Ceccarelli- che parte proprio da una bonifica di tutta la zona divenuta negli ultimi tempi una ‘discarica abusiva’ .
Una bonifica quanto più necessaria in considerazione del progetto di ristrutturazione del campo nomadi del Poderaccio, progetto per il quale il Quartiere ha presentato richiesta di finanziamento alla Regione Toscana".