La serata si apre con un prologo teatrale interpretato da due famosi attori del teatro italiano, Alessandro Haber e Flavio Bucci, per la regia di Giancarlo Cauteruccio, regista teatrale di eventi legati a spazi architettonici e d’arte. Il testo originale è un "dialogo immaginario" tra Benvenuto Cellini e Benedetto Varchi, appositamente composto da Carlo Adelio Galimberti, maestro d’arte e già autore di testi per il teatro e per la radio.
L’affabulazione ricostruisce, attraverso aneddoti storici e attingendo alla Vita di Benvenuto Cellini, la laboriosa quanto affascinante creazione del Perseo.
Galimberti nel suo dialogo, attraverso un tessuto drammaturgico accattivante, suscita nel pubblico il clima di attesa e fa rivivere l’atmosfera di oltre quattro secoli orsono, quando la statua venne collocata per la prima volta sotto la Loggia de’ Lanzi. Nel "dialogo immaginario" si rievoca infatti proprio quel 27 aprile 1554 in cui la piazza era gremita di gente e artisti quali Bronzino, Pontormo, Baccio Bandinelli che attendevano lo svelamento della statua, mentre la città si fermava in preda a una spasmodica curiosità.
Si narra inoltre delle gelosie di Vasari, dell’Ammannati, di Bandinelli nei confronti del maestro Cellini e dei difficili rapporti di quest’ultimo con il Duca ed Eleonora di Toledo. Alessandro Haber interpreta Benedetto Varchi (letterato cui Cosimo I diede l’incarico di scrivere la storia di Firenze) mentre Flavio Bucci è Benvenuto Cellini.
La cerimonia si concluderà con gli interventi del sindaco di Firenze Leonardo Domenici, del Soprintendente per i Beni Storici e Artistici delle Provincie di Firenze, Pistoia e Prato, Antonio Paloucci, del Presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Alberto Carmi e del Presidente della Cassa di Risparmio di Firenze, Aureliano Benedetti.
Al termine della giornata verrà offerto un brindisi a tutti i presenti e, per un’unica sera fino alle ore 23, il Perseo godrà di una illuminazione particolare in contemporanea a una selezione di musiche a lui dedicate in Piazza Signoria.
