Cigliana: «Ferma opposizione di Forza Italia alla collocazione nel centro storico del mercatino multietnico»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 giugno 2000 11:21
Cigliana: «Ferma opposizione di Forza Italia alla collocazione nel centro storico del mercatino multietnico»

«In relazione alle ipotesi formulate dal Vice Sindaco Ceccarelli e a suo tempo anticipate dal capogruppo Ds Graziano Cioni ribadisco la ferma opposizione del gruppo consiliare alla collocazione nel centro storico del mercatino multietnico, tanto più in piazza dei Peruzzi e le zone limitrofe». E’ quanto ha dichiarato il capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana. «Come già detto in precedenza - ha spiegato Cigliana - queste scelte si configurerebbero come una vera e propria aggressione da parte dell’amministrazione contro i residenti, già oppressi da un degrado sociale e urbanistico cui le amministrazioni di sinistra da anni non hanno mai voluto provvedere e che già sta minando le zone più importanti della città anche dal punto di vista storico-turistico».
«Mi chiedo inoltre, per quanto riguarda il commercio ambulante - ha proseguito il capogruppo di Forza Italia - perché l’amministrazione non si sia mai preoccupata di affrontare e risolvere il problema di tutti quegli ambulanti della città che da anni, pur con regolare licenza, attendono l’assegnazione di un posto.

Indifferente alle esigenze di questi nostri ambulanti il Vice Sindaco ritiene invece opportuno concedere oggi licenze e posti in nuovi mercatini multietnici, senza neppure aver fatto chiarezza né sulla tipologia, sulla qualità e sulla provenienza delle merci da porre in vendita, né sul numero e la qualità degli operatori extracomunitari che verrebbero coinvolti».
Secondo Cigliana «l’azione dell’amministrazione si configura quindi come ingiusta perché trasforma e cancella le regole del gioco ai danni di chi queste regole le ha sempre rispettate».

«Non è così che si pingono le basi di una corretta integrazione - ha concluso Cigliana - per questo Forza Italia condurrà una ferma opposizione nei luoghi istituzionali e non, per ottenere precise garanzie a nome dei cittadini. ».

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