Grandi Rischi: martedì 30 maggio esercitazione di protezione civile a Rosignano Solvay

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 maggio 2000 18:21
Grandi Rischi: martedì 30 maggio esercitazione di protezione civile a Rosignano Solvay

L’esercitazione del 30 maggio servirà a raggiungere due obiettivi importanti: da un lato testare la capacità di reazione delle forze dell’ordine e di tutti i soggetti coinvolti nel piano e dall’altro rafforzare la conoscenza delle precauzioni da adottare in caso di incidente rilevante all’interno dello stabilimento Solvay. Molte le misure messe in atto per informare compiutamente la popolazione. Nelle settimane scorse tutti gli abitanti della frazione di Rosignano Solvay e della zona dei polveroni hanno ricevuto insieme al certificato elettorale (per i referendum del 21 maggio) la copia di una lettera esplicativa nella quale il Sindaco ha spiegato il senso della esercitazione ed ha indicato, ancora una volta, tutte le misure da adottare in caso di incidente rilevante all’interno dello stabilimento.
A partire da dopodomani avranno poi luogo due distinte assemblee cittadine, alle quali parteciperà anche l’Assessore alla Qualità Urbana Fabio Ghelardini.

La prima, organizzata dal Comune in collaborazione con i Consigli di Frazione di Vada e Rosignano Solvay ed il Comitato Bagnolese, si terrà giovedì 25 maggio alle ore 21.30 presso il Circolo Arci Le Pescine. L’incontro è aperto a tutti i cittadini del Comune, anche se rivolto principalmente agli abitanti di Rosignano Solvay e della zona dei Polveroni a Vada. La seconda assemblea invece è stata programmata, in collaborazione con le associazioni di categoria, la società Solvay e l’Arpat, per lunedì 29 maggio, sempre alle ore 21.30, presso la sala conferenze della Piazza del Mercato.

Invitati a partecipare gli operatori commerciali, artigianali e industriali che operano nella zona artigianale delle Morelline e delle Pescine.
Nel corso dei due incontri verranno illustrate le modalità di svolgimento dell’esercitazione, saranno spiegate alcune novità contenute nel piano e verranno indicati i comportamenti da seguire nel corso della simulazione.
Questi i consigli fondamentali che i cittadini saranno chiamati a seguire in caso di "emergenza cloro" e dunque anche nel corso dell’esercitazione del 30 maggio:
ripararsi all'interno di un edificio portandosi ai piani superiori
chiudere porte, finestre, prese d'aria e condizionatori, tamponare le eventuali fessure con stracci imbevuti di acqua
ascoltare radio e TV locali (Telegranducato e Radio Flash)
non fumare e spegnere qualsiasi fiamma
limitare l'uso di telefoni fissi e cellulari per lasciare libere le linee di emergenza
non uscire fino al cessato allarme
se all'aperto non portarsi sottovento rispetto allo stabilimento
Attenersi alle istruzioni diffuse dalle autorità per radio, tv o con altri mezzi
Raccogliere, se è possibile, gli animali e portarli al riparo.

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