"www.donne.toscana.it"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2000 19:35

E' un progetto ralizzato nell'ambito del Programma di Iniziativa Regionale Innovazione Formativa a sostegno del Lavoro. Il progetto si pone in connessione con l'attuale contesto di interventi ed iniziative volte non solo alla diffusione dell'hardware informatico e telematico, ma anche alla creazione di un vero e proprio mercato regionale di interesse e conoscenze verso la telematica attraverso progetti "educativi" dell'utenza di servizi e strumenti informatici e telematici. Le donne sono un bacino di utenza particolarmente idoneo per la formazione sulle nuove tecnologie.

Il progetto prevede la messa in rete dei vari centri aderenti a Rete di donne in Toscana, con la possibilità di consultazione e aggiornamento di banche-dati comuni. In particolare "www.donne.toscana.it" si propone un programma di attività diversificato per dare una risposta integrata alle esigenze informative e di consulenza su tematiche relative alle attività delle donne e all'impiego delle ICT.
Le Destinatarie intermedie e finali dell'intervento sono donne in cerca di occupazione (sia di prima occupazione che disoccupate)e donne provenienti dai centri e dagli enti partner (dipendenti della pubblica amministrazione e operatrici del Terzo settore).

Nella realizzazione delle attività i settori di riferimento saranno principalmente quelli della Telematica e delle Nuove tecnologie e il Terzo settore. Inoltre www.donne.toscana.it, data la composizione dei soggetti partner, interagirà con i settori della amministrazione pubblica, di servizi alle imprese e dei servizi alla persona. Per quanto riguarda il privato sociale,soggetti di riferimento sono le ONLUS, Biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico, Centri documentazione etc, con riferimento all'impiego e alla diffusione delle nuove tecnologie.

L'intervento si svilupperà su tutto il territorio della Regione Toscana in quanto i partner di sono collocati nelle province di Firenze, Grosseto, Siena, Pisa, Pistoia e Prato. L'utilizzo della formazione a distanza (FAD) aiuterà a ridurre al minimo gli spostamenti, ottimizzando il tempodella formazione e della sperimentazione on line.

Collegamenti
In evidenza