A Rufina si muore in strada, per la variante non c'è più tempo

Il primo cittadino di Rufina chiede una svolta sulla realizzazione della variante

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 gennaio 2015 12:58
A Rufina si muore in strada, per la variante non c'è più tempo

“Sulla Statale 67 non siamo disposti ad aspettare ulteriormente” a dirlo è il Sindaco di Rufina Mauro Pinzani. “Non abbiamo mai smesso di lavorare sul fronte della ss 67 – afferma Pinzani - ma non abbiamo avuto ancora notizie definitive. Il progetto per la variante San Francesco Dicomano è stato consegnato ad Anas nel 2010, ma nonostante grande impegno di tutti noi ed anche le interrogazioni parlamentari per il momento non si è saputo niente di Definitivo. Voglio ricordare che grazie ad un progetto non fatto le persone stanno morendo sul tracciato esistente"

La Provincia ha presentato il progetto ad Anas e con questo si è conclusa la parte operativa, da allora siamo in attesa di un atto aggiuntivo che permetta ad Anas di procedere con la Valutazione di Impatto Ambientale e l’avvio della conferenza dei servizi. Rimane in questi anni ferma la richiesta da parte dell’amministrazione di stralcio funzionale rispetto all’intera virante San Francersco Dicomano dei lotti 2a e 2b che riguardano l’abitato di Rufina d Bigozzi a Scopeti”.

Qualche elemento positivo da Roma fortunatamente sta arrivando “recentemente aggiunge Pinzani - grazie al viceministro Nencini tutto il meccanismo pare essersi rimesso in movimento. Vorrei anche aggiungere che, nonostante il fatto che questa arteria sia di competenza dell’Anas, anche la regione dovrebbe considerare la SS 67 come una priorità strutturale. Per questo motivo sia io che gli altri sindaci del territorio della Valdisieve chiederemo al prossimo candidato alla presidenza della Giunta Regionale che la variante di Rufina sia inserita come elemento di priorità, sia per quanto riguarda la realizzazione della nuova che per la messa in sicurezza del tracciato esistente. Senza questa priorità nessuno potrà chiedere il sostegno del Sindaco di Rufina”.

Una presa di posizione forte del primo cittadino rufinese che su questo fronte non si è mai fermato “abbiamo avuto assicurazioni che il 2015 sarà l’anno di svolta per quanto riguarda manutenzone ed interventi di messa in sicurezza – spiega ancora Pinzani - ci auguriamo che tutto questo avvenga e ci siamo rivolti a Prefetto al Direttore e tutta la struttura di Anas perché tutto questo possa avvenire. Prima di Natale ho avuto un incontro con il Prefetto, a lui ho chiesto di intervenire per velocizzare la progettazione della variante e il suo intervento per l’inserimento nuovi autovelox, visto che per istallarli sono necessari decreti prefettizi. Il Prefetto mi ha assicurato il suo impegno”.

Nel frattempo il Sindaco annuncia anche che sono arrivati in comune due dei tre progetti relativi alla messa in sicurezza del tracciato esistente realizzati dalla provincia e finanziati dalla regione “uno riguarda – spiega - il ponte sul torrente Moscia a Contea, l’altro si occupa della località Ricaiano e prevede lo spostamento di qualche metro della sede stradale, per poter permettere la realizzazione di un nuovo marciapiede e dell’illuminazione, il primo è in fase finale, il secondo è stato mandato in visione agli enti competenti. Il terzo progetto – aggiunge – riguarda la località Righetti e prevede passerella pedonale sopraelevata per questo siamo ancora allo studio di fattibilità”.

Altri interventi saranno portati avanti dall’amministrazione comunale tra questi l’incremento dell’illuminazione da località Righetti a Ricaiano a valle della ferrovia con l’innesto con via XXV aprile. In queste zone il comune è in attesa della concessione decreto prefettizio per un autovelox. Sempre il comune sta portando avanti la richiesta di due rotatorie una all’innesto tra la statale e via XXV aprile e l’altra all’altezza dell’innesto tra la provinciale 91 che si dirige verso Pomino e la ss 67 a Scopeti, per queste è già stata inoltrata richiesta Anas e alla Provincia da parte del consiglio comunale. A carico di Anas in località Righetti sarà inserita nuova segnaletica orizzontale e un nuovo passaggio pedonale a monte della località”.

Pinzani conclude il suo intervento con un messaggio preciso “termovalorizzatore e ss 67, sono questi i temi sui quali bisogna impegnarsi”.  

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