RUFINA - Una festa per non dimenticare lo storico battello che collegava Rufina con Montebonello. Si svolgerà sabato e domenica prossimi, 7 e 8 giugno, la decima edizione del “Corso della Nave” festa che si svolge nei pressi delle sponde del fiume Sieve (via Cesare Battisti, piazza 1 maggio, piazza Montegrappa).
Corso della Nave, così si chiamava il primo nucleo che ha poi portato alla nascita di Rufina. Il motivo di questo nome è molto semplice: vi era un sentiero che arrivava fino ad un piccolo guado, nei pressi del torrente Rufina, e qui dalla fine del ‘700 era presente un piccolo battello, che portava persone e mezzi di trasporto dall’altra parte del fiume Sieve, dove sorge l’attuale paese di Montebonello, in Comune di Pontassieve. Intorno a questo sentiero tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 furono realizzate le prime case ed i primi esercizi commerciali, in particolare piccole botteghe e cantine.
Sempre ai primi del ‘900 furono realizzate le prime passerelle di legno per andare da una parte all’altra del fiume, negli anni 30 fu costruita la prima passerella solida, la nave terminò il suo lavoro negli anni ’20 del ‘900 e fu sepolta nel greto del fiume Sieve. Lentamente fu persa la memoria di questo battello, che in passato fu di grande utilità, rimase però il nome alla strada che conduceva all’imbarcazione “il Corso della Nave” (adesso divenuto via Cesare Battisti).
Parlando della manifestazione i momenti centrali del primo giorno saranno alle 16, nella Sala Consiliare del comune di Rufina, con la proiezione del video “un’altra storia” a cura del Centro di Ricerca della Cultura Orale de “La Leggera”. A partire sempre da sabato, alle 17, e per tutta la domenica ci sarà il passaggio della “barca” tra Rufina e Montebonello, e chi vorrà potrà fare questa particolare “traversata”. Dalle ore 19 ci sarà il “Convivio nel Corso della Nave” che permetterà di cenare praticamente sulle sponde del fiume. Alle 23 non mancherà il tradizionale spettacolo pirotecnico lungo il fiume con la collaborazione dell’Associazione “per lo Scoppio del Carro di Rufina”, a seguire “il Quadriglione della Nave” a cura dell’Associazione La Leggera.
Domenica 8 giugno la mattina a partire dalle 10 ci sarà la rievocazione storica tra Rufina e Montebonello all’altezza del Vecchio Mulino con la sfilata dei gruppi storici del “Vino e del Contado” di Rufina e del “Dante Ghibellino” di San Godenzo” e il Gruppo Bandistico “G Verdi” di San Godenzo. Al termine ci sarà una esibizione di balli rinascimentali. Alle 11,30 sarà inaugurata all’ex Istituto Sacro Cuore, la mostra documentaria “Photos & memories…togheter” che rimarrà aperta per l’intera giornata. Sempre per l’intera giornata ci sarà il mercatino dello scambio, dell’artigianato e dei prodotti tipici del territorio. Dalle 16 alle 18 in piazza Montegrappa “spettacolo per bambini e ragazzi”.
Nei due giorni di manifestazione saranno presenti stand gastronomici in piazza I Maggio ed il laboratorio di pittura dell’Associazione Cassiopea. In piazza I Maggio l’ASD “I Cavalieri e le Amazzoni del Mulino a Vento” saranno presenti con giochi ed attività di intrattenimento.
