Bychkov, dalla "Dama" al concerto insieme a Lucchesini, virtuoso toscano della tastiera

Redazione Nove da Firenze
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20 aprile 1999 19:41
Bychkov, dalla

Semyon Bychkov, autentico trionfatore della "Dama di picche" che per la realizzazione musicale ha avuto solo applausi, fra le contrastate recite dell'opera inaugurale sale sul podio dell'Orchestra del Maggio Musicale per il primo concerto del Festival, dedicato a Richard Strauss- di cui ricorre quest'anno il cinquantesimo anniversario della morte - e a Johannes Brahms. Ospite d'eccezione Andrea Lucchesini, il pianista toscano ( é nato in provincia di Pistoia nel 1965) che torna a suonare con l'Orchestra del Maggio dopo otto anni dalla sua ultima esibizione, che fu al teatro Verdi nel 1991 con il Secondo Concerto di Chopin, mentre il debutto avvenne a soli diciassette anni con l'impervio Concerto n.1 di Liszt, a riprova delle straordinarie e precoci doti dell'allievo di Maria Tipo.

Premio Cortot nel '76, Premio Ciani nel 1983, Premio dell'Accademia Chigiana nel '94 e Premio Abbiati nel '95 sono solo alcuni dei riconoscimenti che Lucchesini ha collezionato in questi anni, durante i quali é stato ospite dei più prestigiosi complessi internazionali, quali i Berliner Philharmoniker e le Orchestre di Boston , Londra e Washington con Claudio Abbado, Sinopoli, Dutoit, Chung, e Luciano Berio lo ha diretto con il suo "Echoing Curves II" in tutto il mondo, mentre ha in programma una tournèe con il Concertgebouw e Riccardo Chailly .

Aprendo di fatto il "Festival di pianisti" di questo Maggio, Lucchesini affronterà la rara "Burlesca" di Strauss, quasi un unicum nel repertorio del compositore, lavoro giovanile derivato da un precedente "Scherzo" giudicato geniale ma ineseguibile per le difficoltà tecniche che presentava all'interprete, e la cui prima esecuzione avvenne ad Eisenach proprio nel 1890, l'anno di composizione a Firenze della "Dama di picche". La "Burlesca" sarà 'incastonata' fra due colossi del sinfonismo:lo straussiano "Don Juan" , primo dei suoi grandi poemi sinfonici e palestra di spettacolare virtuosimo orchestrale, e la Prima Sinfonia in do minore di Brahms, monumentale e ideale prosecuzione del percorso sinfonico beethoveniano.

Giovedì 22 aprile, alle ore 21:00, il concerto sarà trasmesso in diretta da RAI Radio3, che segue e promuove tutti i principali appuntamenti del Festival fiorentino; conduce Giovanni Vitali.

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