90° Pitti Uomo: a Firenze indigestione di eventi, feste e vernissage

D'Acquasparta festeggia al Piazzale Michelangelo. Rolling Stone ha portato l'arte contemporanea in Fortezza con una "Wall of Fame" interpretata dall'artista Laurina Paperina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 giugno 2016 23:43
90° Pitti Uomo: a Firenze indigestione di eventi, feste e vernissage
Foto di Miriam Curatolo

Firenze, 15 giugno– Oggi gli eventi del marchio di calzature D'Acquasparta in occasione di Pitti Immagine Uomo. Stamani presentazione al "Fashion Foodballer"il nuovo bar ristorante di proprietà di Luciano Spalletti, Dario Dainelli e Alberto Gilardino, in Piazza degli Strozzi. Poi cocktail party, alle ore 20.30, al Flò in Piazzale Michelangelo, con la partecipazione di tanti amici del mondo dello sport e del calcio come Alberto Gilardino, Luciano Spalletti, Dario Dainelli, Giancarlo Antognoni, Danilo Petrucci.

Caschi, selle, t-shirt e serbatoi firmati Scrambler Ducati, oltre a prototipi di borse in pelle della storica azienda Bric’s, ripensati e rielaborati grazie alla creatività dagli studenti di 9 sedi dell’Istituto Europeo di Design. Saranno questi gli oggetti esposti domani, giovedì 16 luglio a partire dalle 15.00, presso la sede fiorentina dello Ied in via Bufalini 6/r (ingresso libero). Due vernissage insieme, #LandofJoy, realizzato a partire dagli accessori messi a disposizione dal celebre marchio motociclistico, e #SoBr1c’5, con il supporto del brand di borse e valigie nato a Como.

L’iniziativa conclude le tre giornate di eventi organizzare dallo Ied in occasione del 90/mo Pitti Uomo. Parte dei modelli esposti sono stati realizzati proprio in questi giorni a Firenze, durante due workshop che termineranno sempre nel pomeriggio. A chiusura dell’esperienza, alle 15.00 Attilio e Roberto Briccola, direttore generale e presidente Bric’s, e alle 17.00 il rappresentante di Scrambler Ducati Angelo Marino, saranno in sede per presentare ufficialmente i lavori finali dei laboratori realizzati in partnership con l’istituto. Nel foyer continua la mostra per i 50 anni dell'Istituto Europeo di Design (ingresso libero, dalle ore 9.00 alle 18.00), con 50 opere di 50 talenti Ied - selezionati tra le nove sedi tra Italia e Spagna per 8900 studenti – per un percorso unico e irripetibile tra arte, design, musica e produzione artistica nel segno del numero 50.

Aperti anche i corner mostra del “Progetto Mi etico” di Moreno Ferrari, lo “zaino casa” realizzato utilizzando i tessuti tecnici mimetici e sovrastampato artigianalmente con disegni esclusivi e Bric's per Moleskine, il nuovo progetto dell’azienda Bric’s pensato per l'azienda Moleskine (fino al 16/06, dalle 9.30 alle 18.30). Di Ferrari è esposta anche la libreria “Love”, disegnata dal designer stesso e realizzata nella bottega di Pier Luigi Ghianda. Nei locali dello Ied, inoltre, sarà ancora visitabile l’esposizione “50/30”, ”Capsule” di cravatte, pochette e sciarpe a cura dell’azienda Silvio Fiorello e degli studenti del primo anno del corso di Fashion & Textile Design dell’Accademia di Belle Arti Aldo Galli IED Como, realizzata per celebrare i cinquant’anni di IED e i trent’anni del Cravattificio siciliano.

Oltre alle cravatte e pochette “ispirate”, sono stati interpretati i trend più attuali: dall’esotico “Slow china” al contemporaneo “Young elegance”. 

L’estetica del numero, ma anche il suo significato simbolico e la sua forza intrinseca è in scena quest’anno a Pitti Immagine Uomo 90. “Pitti Lucky Numbers” - tema della manifestazione - come bussola della contemporaneità, come modo di scongiurare il rischio di essere solamente schiavi dei numeri. Rolling Stone Italia, attraverso il lavoro di Laurina Paperina, una delle giovani artiste più provocatorie del momento, ha deciso di rimettere mano al punto di riferimento numerico più simbolico per l’Italia: la Smorfia, il libro dei sogni, una sorta di “Bibbia” del loro significato.

A ogni sogno corrisponde un numero da giocare al Lotto, perché anche la fortuna ha bisogno di essere indirizzata. Rolling Stone, per la novantesima edizione di Pitti Uomo, ha sviluppato all’interno della Fortezza da Basso una nuova Smorfia - irriverente ma profonda - della Pop Culture: 90 numeri reinterpretati dall’occhio e dalle illustrazioni di Laurina Paperina sono im mostra durante il salone. Una smorfia di Icone Pop, tra il serio e il faceto, che prendono ispirazione dal mondo dell’intrattenimento e della cultura. L’installazione “Wall of fame” di Laurina Paperina, oltre che alla Smorfia napoletana, si riferisce al Walk of Fame, il famoso viale hollywoodiano sul quale sono impressi i nomi e le impronte delle celebrità dello star system americano.

Attraverso i suoi 90 disegni – un omaggio non così casuale alla novantesima edizione di Pitti Uomo- l’artista rileggerà, con la sua consueta ironia, una serie di personaggi del mondo della musica, del cinema, della televisione, della cultura e della moda: “Wall of fame”, l’esposizione della Smorfia della pop culture, si sviluppa su una grande parete posizionata per l’occasione all’interno del giardino pensile di Pitti Uomo 90. Performance nella performance: Laurina Paperina, presente a Pitti Uomo durante l’esibizione della sua installazione, è disponibile a personalizzare con i suoi disegni impertinenti la copertina di una serie di cover del magazine Rolling Stone Italia. Rolling Stone, con questo progetto, sintetizza pienamente la sua vocazione iconica con il tema portante di Pitti Uomo 90, “Pitti Lucky Numbers”, e conferma il suo sguardo sempre attento e interessato a frequentare le più diverse forme espressive e culturali di qualità, in particolare l’arte contemporanea, a cui dedica uno spazio fisso nel magazine. L’esposizione è curata da Nicolas Ballario, giovane critico e consulente del settore arte di Rolling Stone.

In occasione della Polimoda Fashion Week e in concomitanza con l’anniversario dei 30 anni di attività, Polimoda presenta il nuovo progetto di Talent Development: un programma concepito per colmare il gap tra formazione e lavoro e supportare studenti e alumni dell’istituto nella creazione di imprese innovative nel settore della moda e del lusso. Da una parte, il programma di sviluppo d’impresa YourselFashion, dedicato ai diplomati Polimoda con un’idea di business fuori dagli schemi: Polimoda si impegna attivamente nel supportarli nella creazione di una propria start-up, mettendo a disposizione laboratori, supporto logistico, consulenza professionale e una borsa di studio.

Dall’altra, un nuovo Master in Fashion Enterprise, rivolto a designer imprenditori con un progetto innovativo: in 9 mesi Polimoda li guiderà in ogni aspetto del creare un business di successo, dal merchandising alla comunicazione, dal brand building al product development. Presenta il progetto il Direttore di Polimoda Danilo Venturi, con l’intervento dell’Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo, Città Metropolitana di Firenze Giovanni Bettarini, del Sindaco di Scandicci Sandro Fallani e del Direttore Attività Produttive della Regione Toscana Albino Caporale.

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